Candidato alla Regione, Giani spinge per le primarie nel Pd

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 11 giu. - Le primarie, qualora non dovesse essere individuato nei prossimi mesi un candidato unitario alla presidenza della Toscana per tutto il Pd, "possono essere un metodo corretto". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa, a proposito delle Regionali del 2020.

Lo 'speaker' di palazzo del Pegaso afferma di volersi rifare alle parole della segretaria toscana del Partito democratico, Simona Bonafe'. D'altronde, aggiunge, "le primarie sono state utilizzate in momenti storici rilevanti per scegliere i dirigenti più importanti del Pd da Renzi a Zingaretti, e sindaci che poi si sono rivelati particolarmente rappresentativi".

Giani si dice persuaso anche di un'altra cosa. Il lavoro che deve fare il Pd nell'anno che precede le Regionali è di scrivere un programma e individuare un candidato che siano il più vicino possibile "allo spirito delle comunali, dove abbiamo avuto dei bei successi, e meno a quello delle elezioni nazionali o delle Europee. È lo spirito dei nostri amministratori locali che andrà colto nell'intraprendere il percorso che dopo i programmi genererà l'indicazione del candidato a governatore".