Bocce, eccezionale impresa di Ethan Riley Garcia

Redazione Nove da Firenze

La Toscana boccistica e sportiva tutta festeggia un eccezionale risultato. Il quindicenne Ethan Riley Garcia, atleta con tetraparesi della Bocciofila Scandiccese, ha vinto il Campionato Italiano di Boccia Paralimpica 2025 disputato a Lecce lo scorso weekend.

Ethan, che ha approcciato la disciplina solo 10 mesi fa, ha disputato un’eccezionale manifestazione tricolore nella categoria BC1, superando tutti i turni, vincendo 5 partite consecutive, fino alla finale in cui ha sconfitto il campione d’Italia in carica e atleta nazionale Giuseppe Rollo, leccese padrone di casa.

L’impresa è eccezionale: arrivato alla Bocciofila Scandiccese nella tarda estate scorsa, presentato da un amico e compagno di scuola, Marco Zerboni, giovane giocatore di Raffa, Ethan è stato gradualmente inserito nell’ambiente per poi iniziare gli allenamenti specifici di Boccia Paralimpica con l’istruttore Claudio Costagli. 

“La Bocciofila Scandiccese, che già da tre anni ha aperto una sezione di Boccia Paralimpica ha accolto Ethan con entusiasmo, mettendogli a disposizione tutto ciò di cui aveva bisogno: istruttore, campo, bocce e, in collaborazione con Humanitas Scandicci, mezzo attrezzato per venire agli allenamenti se necessario” dichiara il Presidente della società Stefano Iserani Reboli, presente a Lecce ai Campionati Italiani. 

“Per me, per il Consiglio e per il corpo sociale della Scandiccese Ethan rappresenta un motivo di orgoglio e un fiore all’occhiello della nostra attività paralimpica, di cui abbiamo anche atleti DIR e atleti sitting, e della nostra sezione sportiva tutta” aggiunge Iserani.

“Ethan è giovanissimo, pertanto prima di un progetto sportivo ho pensato ai fini educativi del suo percorso. Lo sport paralimpico, specialmente per i più giovani, deve avere come obiettivo primario la valorizzazione dell’autonomia e la crescita di autostima e di senso di autoefficacia dell’atleta” commenta il suo allenatore Claudio Costagli, tecnico federale FIB. “Da questi presupposti è iniziata la preparazione: Ethan è una spugna, apprende immediatamente, ha una rapidità di pensiero eccezionale, e soprattutto si è fidato e ha affrontato il tutto con entusiasmo”.

Il giovane ha bruciato le tappe, prendendo parte alla prima gara tre mesi dopo l’inizio degli allenamenti, chiusa con un terzo posto. “Con lui ho alzato subito l’asticella, facendolo giocare con un set di bocce da giocatore esperto, a cui si è presto abituato e che è diventato uno dei suoi punti di forza. Ci siamo allenati sia sulla tecnica che sulla strategia di gioco, ho sempre fatto sì che riflettesse sulle scelte di gioco e che imparasse dai suoi errori, ma soprattutto fin da subito abbiamo cancellato qualsiasi alibi. Se qualcosa non va, Ethan ha imparato a cercare soluzioni e non scuse. La gestione di tutte le partite disputate a Lecce è stata da giocatore consapevole e maturo, che comunque può e deve ancora migliorare specie in alcuni gesti” conclude il tecnico.

Soddisfazione è manifestata anche dal Presidente di Federbocce Toscana Giancarlo Gosti, che dichiara: “La Boccia è il fiore all’occhiello della FIB, in Toscana ci si investe e, dopo anni dedicati alla promozione, si sta crescendo sia nei numeri che nei risultati. L’anno scorso abbiamo organizzato i Campionati Italiani, quest’anno hanno esordito due nuovi giocatori e abbiamo conquistato, grazie a Ethan, il primo titolo toscano in questa specialità. Faccio un plauso alla Scandiccese che ha dimostrato di operare nella Boccia mettendo al centro le esigenze dell’atleta e della sua famiglia”.

Il Presidente della Scandiccese conclude: “Questo risultato arriva un anno esatto dopo l’ultimo titolo italiano vinto dalla nostra società, dalla Juniores Valeria Zerboni. Due titoli in un anno in un momento storico in cui siamo privi del nostro storico impianto, in fase di ristrutturazione ci rendono ancora più fieri e fiduciosi nel futuro. Questo risultato inoltre è un punto di partenza sia per Ethan come atleta che per la nostra società, che è pronta ad accogliere altri potenziali giocatori da Boccia Paralimpica.

Colgo l’occasione per rivolgere un pensiero a Paolo Castiglia, compagno di squadra di Ethan, scomparso a maggio a soli trent’anni: avremmo tanto voluto vedere anche lui in campo a Lecce. Chiudo ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato: Ethan e la sua famiglia, l’istruttore federale Claudio Costagli, che ha messo al servizio la sua competenza e la sua passione, Federbocce Toscana, i nostri sponsor e le istituzioni, Regione Toscana e Comune di Scandicci che hanno sostenuto questo nostro progetto”.