Studiare matematica aiuta a trovare lavoro

Redazione Nove da Firenze

Per un week-end lungo, da giovedì 7 a sabato 9 marzo, il piacere di insegnare parlerà la stessa lingua di chi ha il piacere di imparare. Un linguaggio fatto di numeri. Così docenti e studenti si uniranno per interrogarsi sul presente e sul futuro della matematica in Italia. È utile studiarla? Serve per lavorare? Domande vitali per una materia scolastica studiata da tutti ma sottovalutata da molti. Sono questi i temi del Convegno Nazionale di Matematica che avrà luogo nelle scuole delle cinque località del Valdarno: San Giovanni Valdarno, Montevarchi, Terranuova Bracciolini, Figline Valdarno e Reggello. All’evento parteciperanno studenti, dalla scuola dell'Infanzia alla Superiore, docenti delle principali Università Italiane, insegnanti provenienti dalle altre regioni e province.

Ma non solo. Ci saranno anche rappresentanti di aziende presenti sul territorio, alcune di queste divenute importanti aziende a livello mondiale. Crediamo – spiega Walter Mosa, direttore ingegneri di Power-One, multinazionale leader nel settore delle rinnovabili con sede a Terranuova Bracciolini – che le aziende del territorio debbano investire nell’istruzione scolastica per garantire un futuro lavorativo ai giovani studenti del luogo. Dobbiamo far crescere e formare i nostri futuri dipendenti. Per questo in questi anni abbiamo collaborato, mettendo le nostre competenze a disposizione, con l’Università del territorio per lo sviluppo di corsi post laurea nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.

Orientare lo studente nella scelta lavorativa deve essere un compito anche delle imprese radicate nel territorio non solo delle scuole. Il Convegno di Matematica, giunto alla sua terza edizione, si pone anche l’obiettivo, di far conoscere le ricchezze storiche, artistiche, ambientali del Valdarno, della Provincia e della Regione con lo scopo di risultare un'ottima occasione di promozione turistica. Questo è uno dei motivi principali della nostra partecipazione alla manifestazione – conclude Walter Mosa – Infatti, Power-One fin dalla sua nascita ha lavorato sempre per la crescita del territorio e la sua valorizzazione.

Inoltre da sempre crediamo che la sinergia tra le istituzioni locali dovrebbe essere l’essenza per garantire lo sviluppo e la comunicazione anche turistica/paesaggistica della nostra terra. Come azienda lavoriamo per far crescere l’ambiente in cui viviamo. Formazione e studio ma anche lavoro: la Regione Toscana ha deciso di investire sui più giovani e sui percorsi alternanza scuola-lavoro con 1,7 milioni di euro dedicati nello specifico ai ragazzi over quindicenni: risorse che finanziano esperienze di lavoro, formazione in classe, simulazioni d’attività di impresa.

Lo ha riferito Stella Targetti, vicepresidente regionale con delega all’Istruzione, intervenendo questo pomeriggio – a Foiano della Chiana – in un incontro dedicato proprio alle tematiche del rapporto scuola/lavoro (“Un ponte tra scuola, istituzioni e imprese”). Obiettivo dell’iniziativa, organizzata dall’Istituto omnicomprensivo “Guido Marcelli” e dal Comune di Foiano, focalizzare l’argomento negli istituti professionali. “E’ necessario – ha detto Stella Targetti nelle sue conclusioni – dare agli studenti italiani più possibilità di fare esperienze lavorative durante il loro percorso scolastico: imparare facendo, infatti, offre concretezza e prospettiva a ciò che i ragazzi studiano e rafforza le loro motivazioni”. Per la vicepresidente regionale l’alternanza scuola/lavoro è anche uno strumento di lotta all’abbandono scolastico (“In Italia il tasso d’abbandono è più alto della media europea proprio perché il mondo della scuola e quello del lavoro sono molto più separati e distanti che in altre parti d’Europa.

Da qui l’importanza di provare, come facciamo in Toscana, a cambiare la situazione”).