Aggrediva e rapinava le coppiette in cerca di intimità

Redazione Nove da Firenze

Si era specializzato in “rapine a giovani coppiette”, che aggrediva sorprendendole su strade isolate nell’immediata periferia di Arezzo. Travisato dal cappuccio di una felpa, aggrediva i giovani che si appartavano in auto per ricercare attimi di intimità e, sotto la minaccia di una pistola, poi recuperata e risultata giocattolo, si faceva consegnare, dalle vittime spaventate, telefoni cellulari e portafogli. La Squadra Mobile di Arezzo, dopo aver “investigato” anche con “coppiette di poliziotti”, ha individuato il rapinatore seriale e recuperato parte del bottino, arrestandolo con un’ordinanza di custodia in carcere. Ben tre rapine sono state scoperte ed attribuite all’uomo, un quarantenne albanese, “cliente” già conosciuto dagli investigatori della Polizia.