Argini del Mugnone, troppa sporcizia

Redazione Nove da Firenze

"Arbusti di altezza notevole, sterpaglie, rifiuti che restano catturati nella vegetazione: questo lo 'spettacolo' che offre l'argine del Mugnone sotto il ponte di via Baracca. Ci chiediamo da quanti anni non venga effettuata la manutenzione del verde in questo tratto. Il Comune deve intervenire con l'ente competente, che sia la Regione Toscana o il Consorzio di bonifica". Lo affermano il capogruppo di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi e il consigliere Jacopo Cellai, che sulla vicenda hanno, dopo un sopralluogo, depositato un'interrogazione urgente nella quale chiedono "a quale ente compete la manutenzione di questo tratto di alveo e riva del torrente Mugnone", "quando è stato pulito dalle sterpaglie e dagli arbusti l'ultima volta" ed, infine, "se gli arbusti saranno tagliati prima della prossima stagione piovosa (novembre-dicembre)".

"Non facciamo allarmismi – concludono Draghi e Cellai –: non stiamo dicendo che ci sia un'emergenza idrogeologica, ma la presenza di vegetazione lungo le sponde può comportare un rischio di deflusso regolare delle acque durante le piene, nonché ostacolare e fermare i rifiuti plastici che scorrono lungo il torrente, come è evidente sia già successo".