Alloggi popolari di via Torre degli Agli entro la fine di quest’anno

Redazione Nove da Firenze

Sul crono programma dei lavori degli alloggi popolari di via Torre degli Agli la consigliera del Partito Democratico Alessandra Innocenti ha presentato un question time al quale ha risposto l’assessora alla casa Benedetta Albanese. “Si tratta di un intervento importante per il quartiere 5, non solo per chi sarà poi assegnatario delle abitazioni. Avevo già affrontato, con un precedente intervento in Consiglio comunale, il rispetto del crono programma dei lavori. Ho ritenuto opportuno tornare sugli alloggi ad edilizia popolare in via Torre degli Agli per offrire ai cittadini dei chiarimenti riguardo ai tempi.

L’auspicio – spiega la consigliera PD Innocenti – è che i lavori possano terminare il prima possibile e, come ha spiegato l’assessora Albanese, si prevede il completamento degli alloggi per il prossimo ottobre. Terminati i lavori si procederà al collaudo e all’avvio degli impianti anche se si sta procedendo in corso d’opera per cercare di ottimizzare i tempi. Sono continui i sopralluoghi ed i controlli con contestuali certificati per portare avanti i lavori il più celermente possibile.

Il crono programma è rispettato e, dunque, gli alloggi dovrebbero essere pronti entro la fine di quest’anno.

In un anno così difficile, a causa della pandemia, e dove tante persone rischiano lo sfratto la conferma del rispetto del crono programma è un’ottima notizia. Tanti cittadini – sottolinea la consigliera PD Alessandra Innocenti – hanno bisogno di quegli appartamenti. Sarà, comunque, mia cura tenere sotto controllo i lavori e tenere informata la cittadinanza”.

Matteo Renzi aveva annunciato la grande novità per Torre degli Agli nell’aprile 2013: si parlava di 1.000 giorni per la realizzazione, ma nel 2016 Firenze Riparte a Sinistra – ricordano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu con Tommaso Grassi di Firenze Città Aperta – denunciò come 15 milioni (su 20) non fossero disponibili, lasciando intravedere il rischio di un totale di sei anni per i lavori, che ormai sono stati ampiamente superati”.

“Ieri il gruppo del Partito Democratico e l’Assessora alla casa si sono fatti i complimenti a vicenda per il rispetto dei tempi di un cantiere – proseguono Palagi, Bundu e Grassi – che doveva essere finito anni e anni fa! La pandemia Covid-19 non può essere una scusa da utilizzare su questa tematica.La maggioranza dovrebbe chiedere scusa, anche perché stiamo parlando di emergenza abitativa, in anni di ulteriore aggravamento delle fragilità sociali.Giusto per essere ancora più chiari: in questi anni si sono susseguiti cinque assessore/i (Fantoni, Saccardi, Renzi, Funaro, Vannucci, Albanese), dando ogni volta date diverse.

Nel 2015 l’Assessora Funaro – proseguono Palagi, Bundu e Grassi – parlò di 900 giorni di scostamento rispetto alle previsioni originarie. Ancora nel 2017, a un question time del Partito Democratico, la Giunta di Palazzo Vecchio aveva parlato di settembre/ottobre 2018, auspicando in modo prudenziale fine 2018 per il completamento dei lavori. Siamo a metà 2021. Davvero – concludono Palagi, Bundu e Grassi – bisogna farsi i complimenti sui tempi rispettati?”.