Al via la 49^ edizione di Greve in fiore
La Primavera e le sue migliori espressioni naturalistiche invadono il centro storico di Greve in Chianti. La storica manifestazione “Greve in fiore”, giunta quasi al traguardo del mezzo secolo di vita, inizia a risvegliare i sensi in una delle più belle piazze d’Italia, nel cuore del Chianti Classico. Sabato 3 e domenica 4 maggio l’incanto di uno speciale allestimento profumato trasformerà piazza Matteotti, a Greve in Chianti, in un ricco e variopinto giardino grazie alla partecipazione di decine di espositori e vivaisti provenienti da tutta Italia. I profumi, i colori e i suoni di respiro internazionale prendono il sopravvento per offrire agli amanti del pollice verde, e non solo, un week end dedicato alla passione per il giardinaggio e alle molteplici sfumature dell'universo vegetale.
"E' un'iniziativa aperta a cittadini e visitatori che organizziamo in occasione di un fine settimana dedicato tradizionalmente ai fiori - commenta l'assessore al Turismo Giulio Saturnini - mentre a San Polo celebriamo il fiore simbolo del nostro territorio, il giaggiolo, a Greve sarà un trionfo di tutte le specie floreali che sbocciano in questo periodo dell'anno". Saranno esposte e potranno essere acquistate piante rare, arbusti, piante grasse, acidofile, piante aromatiche e tante altre specie di fiori di stagione". L’iniziativa, promossa e organizzata dal Comune di Greve in Chianti, in collaborazione con la società Toscana di Orticultura, si snoderà per l’intera giornata dalle ore 9:00 alle ore 19:30 ad ingresso gratuito.
Una speciale colonna sonora proveniente dalla Svizzera farà da corollario alla mostra mercato di piante e fiori. “Avremo l’onore e il piacere di ospitare in maniera straordinaria - dichiara l'assessora alla Cultura Monica Toniazzi - una formazione musicale che arriva direttamente dal Canton Ticino, la Beat Band di Lugano sarà in piazza per intrattenere e allietare il pubblico nel corso della manifestazione con un ricco repertorio che spazia tra vari generi musicali, dal rock al pop, dai classici e alle hit del momento. E l'occasione per avviare una nuova amicizia nel segno della cultura musicale e confermare la vocazione internazionale del nostro territorio”. L’intrattenimento musicale si terrà sabato 3 maggio alle ore 16:00.
Un castello verde e profumato, espressione dell’anima floreale e tipica della Toscana, è pronto a sbocciare tra le colline di Barberino Tavarnelle.
Nell’antica fortificazione di origine medievale piazze, vie e terrazze si preparano ad accogliere il giardino profumato di “Barberino in fiore”, la manifestazione che lancia un nuovo ponte tra passato e presente e fa dialogare la natura con la storia. I colori delle rose e dei fiori di stagione si fondono al gusto del vino e ai sapori delle migliori produzioni locali, il talento creativo dei maestri artigiani si mescola al genio degli artisti del passato e contemporanei.
Il comune chiantigiano, che si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale Bandiera Arancione, ospita la 17^ edizione di “Barberino in fiore”, promossa dagli operatori economici con il contributo e il patrocinio del Comune e il sostegno di numerosi partner. La mostra mercato dedicata ai fiori, all’enogastronomia, all’artigianato e all’arte del Chianti e della Valdelsa, farà entrare la natura nel borgo sabato 10 maggio dalle ore 12 alle ore 20 e domenica 11 maggio dalle ore 10 alle ore 20. A caratterizzare la kermesse un’ampia esposizione di rose, fiori e piante del territorio, prodotti dell’enogastronomia locale, manufatti artigianali e opere pittoriche e scultoree.
“L’evento qualifica e rivitalizza il borgo con l’energia delle realtà economiche di Barberino Val d’Elsa – dichiara il sindaco David Baroncelli - l’identità e i talenti del territorio, la rete della collaborazione tra ente locale e comunità”. “La formula che portiamo avanti con successo - commenta Roberta Mugnaini, presidente degli operatori economici di Barberino Val 'Elsa - è l’accostamento inedito tra le piante e le essenze floreali di stagione e le produzioni tipiche locali, tra arte, artigianato ed enogastronomia nello straordinario contesto del nostro gioiello medievale che amiamo e merita di essere animato e valorizzato”.
“Barberino in Fiore – commenta l’assessore alle Tradizioni popolari Paolo Giuntini – è una vetrina di qualità che intreccia competenze, tradizioni e creatività. Un’opportunità di rilancio culturale e turistico del centro storico che possiamo realizzare grazie al motore organizzativo degli operatori economici e al coinvolgimento delle associazioni, delle aziende agricole, degli artigiani e della comunità tutta di Barberino Tavarnelle”.