Una giornata per parlare di architettura ed ambiente

Redazione Nove da Firenze

Negli ultimi anni l’impiego di nuovi materiali non adeguatamente testati, ha prodotto inquinamento indoor, come conseguenza del rilascio di polveri, radioattività e batteri patogeni, generando edifici “malati” e patologie degli abitanti la cui origine resta spesso difficilmente diagnosticabile. L’architettura del futuro dovrebbe invece prevedere edifici ecosostenibili e progettare impianti che consentano l’autosufficienza energetica, utilizzando materiali “sani”, i cui processi produttivi siano in sintonia con l’ambiente, evitando di produrre inquinamento e riducendo consumi energetici ed emissioni nocive.

Per raggiungere questo obiettivo è necessario creare una cultura dell’ecompatibilità e formare professionisti capaci di impiegare materiali ecologici che favoriscano il contenimento del consumo energetico e l’impiego di fonti rinnovabili di energia. Per questo la Scuola Superiore di Tecnologie Industriali, che offre formazione nel campo dell’edilizia sostenibile e alla bioarchitettura, e Unidea srl, società operante nei settori edile, energie rinnovabili e termoidraulico organizzano una giornata di approfondimento, che prevede anche l’esperienza diretta su materiali e impianti.

L’incontro è rivolto ad architetti, ingegneri e operatori del settore edile interessati ad approfondire la conoscenza di materiali edili ecocompatibili e impianti basati su energie rinnovabili. L'appuntamento è per martedì prossimo 15 settembre, dalle ore 9, presso la Scuola Superiore di Tecnologie Industriali in via Panciatichi 29 a Firenze.