Il piano industriale 2007-2009 di Mps Leasing & Factoring: ampliare i canali di penetrazione, proseguire sul forte presidio dei rischi e migliorare l’allocazione di capitale rispetto ai competitors

Redazione Nove da Firenze

Il rilancio commerciale del leasing passa attraverso il potenziamento del canale bancario con un nuovo modello distributivo basato su uffici di rappresentanza leasing e factoring collocati dalle aree territoriali delle Banche del Gruppo Mps, oltre al rafforzamento e allo sviluppo della controllata Mps Commerciale Leasing, società dedicata all’attività degli agenti. Per il factoring, con l’incremento percentuale del pro-soluto, sarà sviluppato anche l’acquisto crediti verso enti e primarie società, oltre all’evoluzione del pro–solvendo non più come prodotto di nicchia ma quale strumento di servicing per la gestione e lo smobilizzo del circolante della clientela.

Saranno inoltre perfezionate sinergie con le altre fabbriche del Gruppo Mps (Mps Banca per l’impresa, Consum.it, Montepaschi Vita e Monte Paschi Assicurazione Danni).
Il conseguimento degli obiettivi previsti dal piano, dovrebbe condurre Mps Leasing & Factoring ad un livello di impieghi puntuali di circa 6,9 miliardi di euro a fine 2009, di cui 5,1 di leasing e 1,8 di factoring, con una crescita media annua in arco di piano di oltre il 16%. I volumi commerciali si attesteranno a 2,1 miliardi di stipulato leasing e 7miliardi di turnover factoring, con dinamiche di sviluppo rispettivamente intorno al 19% per il leasing e al 22% nel factoring, a fronte di una crescita stimata a livello di mercato che ipotizza un aumento medio annuo, per analogo periodo di Piano 2007-2009, del 10,2% del leasing e 5,8% del factoring.