Alberi del viale Morgagni: la quasi totalita' è sana

Redazione Nove da Firenze

"Gli alberi nel Viale Morgagni devono essere sostituiti perché malati? Assolutamente no. Lo conferma la relazione svolta nel mese di luglio da, iscritto all'albo dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Firenze". È quanto sostiene il capogruppo dell'Udc in Consiglio Comunale Mario Razzanelli che ha commissionato lo studio. "La smettano di prenderci in giro, dicendoci che quegli alberi vanno abbattuti perché malati - prosegue il capogruppo Razzanelli -. La verità è che l'Amministrazione Comunale, pur di costruire l'inutile tramvia, butterebbe giù tutti gli alberi e, chissà, magari anche qualche monumento".

"Le alberature nel Viale Morgagni - spiega Michele Marrani Romanelli - godono, in linea generale, di buona salute. La situazione è comunque migliorabile provvedendo nei pochi casi di alberi che necessitano d'essere sostituiti e garantendo cure e sorveglianza agli altri. In particolare, con la ripulitura periodica delle chiome ed il miglioramento delle sedi d'impianto attraverso la rimozione d'asfalto, la decostipazione del suolo e l'allestimento di protezioni dei fusti degli alberi". Durante lo studio, sono stati censiti 69 lecci, 53 bagolari, 16 cipressi e 2 platani e sono stati scoperti due alberi "monumentali": un leccio ubicato all'angolo con via Girolamo Fracastoro, che gode di buone condizioni di salute.

Il secondo è il platano situato all'angolo con largo Brambilla, di fronte al fioraio e anch'esso è in buone condizioni di salute. "Dopo la valutazione dello stato fitosanitario e di stabilità meccanica degli alberi - ha proseguito Razzanelli - il Dottore Forestale ha rilevato che il 91% degli alberi di viale Morgagni è sano, che il 4% ha bisogno di ulteriori esami e che il 5% è da sostituire. Nello specifico, 128 alberi sono risultati sani, 5 vanno ulteriormente analizzati e soltanto 7 (si tratta di lecci, di cui 3 ubicati nella prima parte dell'alberata e 4 nella seconda) vanno abbattuti.

Le bugie dell'amministrazione sono state smascherate. A questo punto, non ci resta che fermare lo scempio, prima che sia troppo tardi. Oltre ad abbattere il 91% di piante sane, vogliono buttar giù anche due piante monumentali. Siamo veramente alla follia! Ma lo sanno i nostri amministratori che gli alberi sono fondamentali per contrastare l'inquinamento. Mi auguro che chi ha il potere d'intervenire lo faccia quanto prima". (mr)