Istituto universitario europeo: il consiglio comunale da' il via libera alla residenza per i ricercatori a Ponte alla Badia
Sara' realizzato un parco aperto alla cittadinanza
Un parco di un ettaro e mezzo a disposizione dei cittadini. E' quanto prevede la convenzione allegata alla delibera, approvata lunedì dal consiglio comunale, per realizzare sessanta alloggi destinati ai ricercatori dell'Istituto universitario europeo nella zona di Ponte alla Badia.
Il progetto preliminare è stato redatto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a seguito di un'intesa sottoscritta tra il ministero e l'Istituto universitario europeo e in applicazione della convenzione intergovernativa che ha dato vita all'istituto.
E il ministero concorre anche al finanziamento del progetto, il cui costo complessivo è stimato in 3 milioni e 800mila euro, con uno stanziamento di un milione e 600mila euro. Gli appartamenti saranno realizzati a Ponte alla Badia, su un'area posta in fregio alla via Faentina e confinante con il corso del Mugnone, praticamente a due passi dalla sede dell'Istituto universitario Europeo. Si tratta di 60 alloggi, organizzati in tre padiglioni sviluppati su tre piani fuori terra e posti nell'area più vicina all'impianto di distribuzione di carburante.
Inoltre, sulla base di un'apposita convenzione, l'Istituto universitario europeo si impegna a realizzare un parco di un ettaro e mezzo nella fascia di terreno lungo il Mugnone e nella porzione settentrionale dell'area compresa tra via Faentina e il torrente e a garantirne l'uso pubblico.