Canoni demaniali: confermati gli aumenti

Redazione Nove da Firenze

firenze- “Grave e unilaterale”. E’ il commento dell’assessore regionale al bilancio, finanze e politiche del mare della Toscana, Marco Montemagni, sulla decisione del governo di aumentare comunque del 250 per cento i canoni demaniali marittimi dal 1 gennaio di quest’anno, decisione ribadita oggi dal sottosegretario all’economia Vegas in sede di Conferenza unificata.
“Il governo – sottolinea Montemagni - ha deciso di ‘tirare diritto’ nonostante la posizione nettamente contraria espressa dalle Regioni, unitamente alle Province e ai Comuni, durante la Conferenza unificata”.

“Una decisione profondamente sbagliata e pericolosa, - prosegue - perché aumenti indiscriminati di questa portata generano sperequazione tra i concessionari, una pericolosa ricaduta sulle famiglie, una perdita secca di attrazione delle nostre spiagge per i turisti stranieri. La Regione Toscana ribadisce la propria, forte contrarietà a un provvedimento governativo che mira soltanto a ‘far cassa’”. “Non è un caso – commenta l’assessore della Toscana - che l’ultima parola per il Governo, ad oggi, sia venuta in Conferenza unificata dal sottosegretario all’economia Vegas, il quale ha clamorosamente smentito la posizione del viceministro ai trasporti Martinat che in una lettera di stamani ai presidenti delle Regioni preannunciava un provvedimento urgente per bloccare, almeno per alcuni mesi, l’effetto dell’automatico maxi aumento previsto in Finanziaria, rinviando ad un tavolo di confronto interistituzionale il riesame dell’intera materia”.
“Il Governo Berlusconi – conclude Montemagni – dimostra di essere in uno stato confusionale, con i vari Ministeri che si contraddicono l’uno con l’altro.

Questo balletto deve terminare, in quanto ad andarci di mezzo è l’economia e il Paese”.