Informazione: in Consiglio regionale anche la proprietà di Radio Fata Morgana

Redazione Nove da Firenze

La vicenda di Radio Fata Morgana torna di nuovo all’attenzione del Consiglio regionale. Dopo aver ascoltato, la settimana scorsa, sindacati e giornalisti, ieri pomeriggio sono stati convocati i rappresentanti della Waypublishing srl, proprietari della radio empolese. Ad ascoltarli c’erano il presidente della V Commissione Lucia Franchini (Margherita), il presidente della III Commissione Loriano Valentini (Ds), i consiglieri regionali Bruna Giovannini, Alessia Petraglia e Varis Rossi (Ds). Aldo Alderighi, per la Waypublishing, ha rigettato le accuse fatte nei confronti della società dai giornalisti nei giorni scorsi.

Ha dichiarato che i contratti offerti ai collaboratori erano di vario tipo e per importi ben superiori ai 280 euro. “Alcuni erano a 12 mesi per 1000 euro – ha detto -. Solo uno era a 280 euro, perché prevedeva una prestazione ridotta”. Secondo la proprietà, inoltre, “i pagamenti sono stati tutti effettuati e i redattori non hanno da avere più niente”. E’ stato negato che al momento ci sia l’intenzione di chiudere Radio Fata Morgana, nonostante i debiti pregressi ereditati con l’acquisto, mentre è stato ribadito che esiste un progetto per i prossimi anni.

Dopo la proprietà di Radio Fata Morgana, è toccato ai redattori e ai sindacati essere nuovamente ascoltati. I giornalisti hanno ribadito di dover ancora riscuotere sei mesi di stipendio e che non è mai stato presentato un piano scritto sul futuro dell’emittente. Loriano Valentini e Lucia Franchini alla fine, registrando la distanza di posizioni fra le due parti, hanno auspicato la ripresa del confronto, in modo da riuscire a raggiungere una soluzione “che coniughi i bisogni di innovazione con la tradizione di Radio Fata Morgana sul territorio”.

Hanno inoltre sottolineato che la Regione continua a vigilare sulla vicenda e mantiene la sua disponibilità ad adoperarsi, anche a fianco delle altre istituzioni locali. (cem)