Servizio ferroviario a Pontassieve

Redazione Nove da Firenze

Dai gruppi consiliari DS del Comune di Pontassieve e della comunità Montana "Montagna Fiorentina", riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato: "In relazione alla discussione che si è svolta nell'ultimo consiglio comunale di Pontassieve sul tema del trasporto pendolare su rotaia si sostiene la estrema importanza dell’argomento. Per organizzare in questa area un sistema di mobilità verso la città di Firenze che sia un sistema efficiente e capace non possiamo prescindere dalla mobilità su rotaia. Noi abbiamo su questo territorio una frequenza di treni di circa 30 minuti.

Il problema del miglioramento del servizio è un problema vero e indiscutibile che il primo accordo di programma firmato dalla Regione Toscana con Trenitalia ha posto al centro dell’attenzione. E’ già passato un anno da quando è stato firmato un accordo in Valdisieve, nella sede della Comunità Montana, che ha garantito due coppie di corse in più per Firenze; ma che ha posto al centro il lavoro di valorizzazione delle piccole stazioni, l’accordo è fatto per valorizzare le stazioni che si trovano nella tratta da Dicomano fino a Firenze e per restituire all’utente un luogo non solo di interscambio gomma rotaia ma un luogo dove si possono esercitare alcune funzioni anche pubbliche.

Pensiamo che in questo percorso un ruolo significativo debba avere anche lo sviluppo della futura area delle ferrovie di Pontassieve, collocata in una zona di quel tipo avrà sicuramente una funzione di interscambio tra la gomma (anche pubblica e non solo privata) e la ferrovia. L'O.d.G. presentato dal Polo al quale ci siamo opposti lo troviamo abbastanza intempestivo. Siamo stati noi Democratici di Sinistra a porre in Consiglio comunale a Pontassieve questo tema a più riprese, raccogliendo anche le sollecitazioni dei comitati degli utenti.

Il servizio ferroviario è migliorato negli ultimi tempi, ed è migliorato perché c’è stato un impegno da parte della Regione Toscana e degli enti locali perché effettivamente si potesse viaggiare meglio sui treni. Un segno di fiducia verso il trasporto su rotaia è dato anche da un aumento dei pendolari sulle nostre linee, sulla Borgo-Pontassieve un incremento del 9,2%, sulla Firenze-Arezzo del 6%. Un buon lavoro è stato avviato, certamente non è un lavoro facile organizzare un sistema come quello della mobilità su ferro, soprattutto in un’area come quella fiorentina".