Zootecnia: in un convegno dell¹Arsia si discuterà della valorizzazione del settore in Toscana

Redazione Nove da Firenze

La tracciabilità e la certificazione delle carni, le politiche della regione Toscana e le iniziative intraprese dall¹Arsia ­ l¹agenzia regionale per lo sviluppo e l¹innovazione in agricoltura ­ per favorire il processo di qualificazione delle produzioni toscane, saranno i temi portanti del convegno che si terrà martedì 11 febbraio 2003 presso il Palazzo degli Affari di Piazza Adua a Firenze (a partire dalle ore 9,00 e conclusione prevista intorno alle ore 18,00) dal titolo ³La valorizzazione delle produzioni zootecniche della Toscana ­ Tracciabilità e certificazione delle carni².
La crisi conseguente alla BSE, la possibilità di prossime crisi e la competizione internazionale con prodotti a basso costo, potrebbero, infatti, rappresentare un rischio anche per allevatori e trasformatori toscani.
Attraverso gli interventi e la partecipazione di tecnici ed esperti dell¹Arsia, della Regione Toscana, dell¹Apa, dell¹Istituto Zooprofilattico Sperimentale e di rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, delle associazioni dei produttori, dei commercianti e dei consumatori, il convegno dell¹11 febbraio, dunque, intende analizzare le strategie di qualificazione delle produzioni toscane e, in particolare, la tracciabilità come processo utile per accrescere la trasparenza della filiera produttiva.
I lavori - presieduti da Fabio Roggiolani, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale - si apriranno con l¹intervento di Tito Barbini, assessore all¹agricoltura della Regione, per concludersi intorno alle 13,00 con l¹intervento di Maria Grazia Mammuccini, amministratore dell¹Arsia.

A partire dalle ore 14,00, la tavola rotonda sarà moderata dal professor Pierlorenzo Secchiari. La conclusione dei lavori è prevista intorno alle ore 18.00.La tracciabilità e la certificazione delle carni, le politiche della regione Toscana e le iniziative intraprese dall¹Arsia ­ l¹agenzia regionale per lo sviluppo e l¹innovazione in agricoltura ­ per favorire il processo di qualificazione delle produzioni toscane, saranno i temi portanti del convegno che si terrà martedì 11 febbraio 2003 presso il Palazzo degli Affari di Piazza Adua a Firenze (a partire dalle ore 9,00 e conclusione prevista intorno alle ore 18,00) dal titolo ³La valorizzazione delle produzioni zootecniche della Toscana ­ Tracciabilità e certificazione delle carni².
La crisi conseguente alla BSE, la possibilità di prossime crisi e la competizione internazionale con prodotti a basso costo, potrebbero, infatti, rappresentare un rischio anche per allevatori e trasformatori toscani.
Attraverso gli interventi e la partecipazione di tecnici ed esperti dell¹Arsia, della Regione Toscana, dell¹Apa, dell¹Istituto Zooprofilattico Sperimentale e di rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, delle associazioni dei produttori, dei commercianti e dei consumatori, il convegno dell¹11 febbraio, dunque, intende analizzare le strategie di qualificazione delle produzioni toscane e, in particolare, la tracciabilità come processo utile per accrescere la trasparenza della filiera produttiva.
I lavori - presieduti da Fabio Roggiolani, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale - si apriranno con l¹intervento di Tito Barbini, assessore all¹agricoltura della Regione, per concludersi intorno alle 13,00 con l¹intervento di Maria Grazia Mammuccini, amministratore dell¹Arsia.

A partire dalle ore 14,00, la tavola rotonda sarà moderata dal professor Pierlorenzo Secchiari. La conclusione dei lavori è prevista intorno alle ore 18.00.