Un mandorlo per Caponnetto

Redazione Nove da Firenze

Ad un mese dalla scomparsa del magistrato Antonino Caponnetto, la Comunità di Base delle Piagge intende ricordarlo con un gesto simbolico carico di significato.
Il pomeriggio del 6 gennaio Alessandro Santoro, prete delle Piagge, e gli abitanti del quartiere, a cui Caponnetto ha sempre dimostrato affetto e vicinanza, pianteranno un albero in ricordo di un amico comune. Il magistrato fu tra i primi a manifestare solidarietà a don Santoro quando cinque anni fa ricevette delle minacce, e assieme decisero di piantare degli ulivi per affermare la volontà di resistere e lottare per costruire una città "diversa".
Il mandorlo che sarà piantato accanto al muretto, simbolo della comunità, testimonierà che è ancora viva quella sete di giustizia che portò Caponnetto in Sicilia e che lo ha sempre fatto parlare della legalità come strumento indispensabile di convivenza.
Questo momento avrà luogo il 6 gennaio alle ore 16.00 all'angolo tra via Marche e via Lazio, alla presenza della famiglia di Caponnetto e della comunità delle Piagge.
Sono stati invitati i colleghi e gli amici del magistrato oltre a rappresentanti delle istituzioni cittadine e di quartiere.