Il convegno "Arte Architettura e Paesaggio" a Siena il prossimo 13 e 14 dicembre

Arte all’Arte è un progetto che mira a instaurare attraverso l’arte un rapporto nuovo tra città e campagna. Si occupa del destino visivo delle città e delle campagne circostanti, in cui ogni anno passano, per lavoro o per turismo, milioni di persone; si interroga su cosa lasceremo in eredità alle generazioni che verranno, nei piccoli centri come nei grandi, in tutta quella porzione di territorio che sta tra il distretto industriale, la rete commerciale e gli antichi borghi oggi invasi dal turismo internazionale e che rischiano di venire svuotati della loro identità.
Il convegno vuole fare il punto su quelle realtà che, a metà strada tra arte e architettura, si stanno muovendo in Italia e all’estero con occhio attento e sensibile al contesto territoriale ed ambientale in cui operano.

In linea con la filosofia di Arte all’Arte, si approfondirà il rapporto tra globale e locale, invitando coloro che si sono già misurati su scala internazionale a ripensare il proprio lavoro in loco in un rapporto più consapevole con la realtà circostante.
Il convegno ha come tema centrale il paesaggio e, in particolare, la campagna: artisti, architetti, amministratori pubblici e imprenditori provenienti dal panorama locale come da quello internazionale interverranno dando vita a un dibattito sull’architettura sia dentro che fuori dalla città o nello spazio tra una città e l’altra.

Un rapporto che valorizzi le implicazioni artistiche insite in certa architettura e al tempo stesso le possibilità architettoniche presenti nell’arte.
La riflessione parte da uno spicchio dell’Italia, ma riguarda buona parte del pianeta, nell’intento di cercare soluzioni funzionali ed estetiche che portino ogni centro, piccolo o grande che sia, a rafforzare la propria identità di luogo degno d’essere vissuto ed abitato, in quanto proprio dal rispetto delle proprie radici e specificità nasce la sensibilità e l’apertura verso un dialogo costruttivo con le culture diverse sempre più presenti tra noi.