Unioncamere toscana: mercoledì 22 maggio (ore 11,45) in via della Scala 85 il rapporto annuale sull'economia regionale da Bruxelles con Parlamentari Commissione Europea
Il 2001 ha rappresentato un anno di complessivo rallentamento per il commercio mondiale. Il minor dinamismo fatto registrare da alcune fra le principali "locomotive" economiche, in primo luogo gli Stati Uniti, e l'ulteriormente aggravamento di tale situazione nella seconda metà dell'anno in conseguenza dei tragici eventi di New York, ha avuto evidenti riflessi negativi sulla evoluzione congiunturale dell'economia italiana.
Il sistema economico-produttivo della Toscana, fortemente inserito nel sistema degli scambi mondiali, non poteva certamente sfuggire alle
inevitabili ripercussioni legate a tale contesto di riferimento, risultando connotato da un
modello di sviluppo caratterizzato da una rete diffusa di p.m.i.
organizzate in realtà territoriali ad elevata specializzazione in settori export-led.
In conseguenza del progressivo deterioramento del quadro congiunturale verificatosi nel corso dell'anno, il tasso di crescita del prodotto interno lordo si è così attestato nel 2001 al +2,3%, riportando pertanto una decisa contrazione rispetto alla brillante performance stimata per l'anno precedente (+3,5% nel 2000).