Domani una delegazione dell’associazione Idra incontra a Palazzo Medici Riccardi il prefetto di Firenze Achille Serra

Redazione Nove da Firenze

L’associazione fiorentina consegnò un anno fa al capo gabinetto della prefettura, dott. Renato Saccone, un libro bianco sulla cantierizzazione di Firenze per l’Alta Velocità e per le opere collegate.
In occasione dell’incontro di domani, Idra esprimerà tutta la propria preoccupazione per l’impatto sociale della TAV nella "capitale della cultura", dove l’esigenza di garantire la salute e la sicurezza di decine di migliaia di cittadini appare gravemente sottostimata nell’operato delle Amministrazioni Locali.
Idra manifesterà inoltre solidarietà attiva ai lavoratori della TAV che denunciano la permanenza di condizioni di offesa alla propria dignità civile, e di rischio e di insicurezza nei cantieri, come sembrano confermare anche i recenti gravi incidenti, uno dei quali mortale, a Sesto Fiorentino e a Scarperia.
Al rappresentante del governo Idra chiederà di vigilare sulle condizioni di agibilità democratica all’interno dei cantieri TAV, e di formulare un richiamo istituzionale serio agli organi di potere pubblico, affinché siano ripristinate condizioni che autorizzino le popolazioni a riporre la necessaria fiducia nelle istituzioni.