Lunedì inquinamento vicino alla soglia di attenzione

Redazione Nove da Firenze

Inquinamento vicino alla soglia di attenzione previsto per lunedì. Viene quindi rinnovato il consueto invito del Sindaco alla cittadinanza a ridurre l'uso delle auto private e a diminuire la temperatura degli impianti di riscaldamento nella giornata odierna e in quella di lunedì 14 gennaio. L'Arpat prevede infatti un incremento delle concentrazioni degli inquinanti.

L'inquinamento da traffico provoca danni al cuore ai bambini. Una ricerca dell'Universita' della California e del California Birth Defects Monitoring ha esaminato 9mila bambini, nati tra il 1987 e il 1993, che avevano problemi di salute ed ha scoperto che tali problemi erano legati all'inquinamento da traffico.

In particolare si e' scoperto che le donne, in stato di gravidanza ed esposte all'inquinamento, partorivano bambini con problemi al cuore in percentuale notevolmente superiore, +300%, rispetto a quelle che respiravano aria pulita. I danni riguardano sia le valvole cardiache che l'aorta. I dati sono pubblicati sull'American Journal of Epidemiology.
E' di questi giorni la notizia che la Commissione europea ha deciso di aprire una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia perche' non ha ancora istituito il sistema di controllo sull'inquinamento provocato dalle autovetture, previsto dalla decisione n.1753 del 2000 Ce.
"Ai dati noti sugli effetti dell'inquinamento ne se aggiunge ora un altro -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- mentre in Italia si continua a giocare con le domeniche ecologiche, spendendo miliardi, che servono a qualche sindaco per mettersi in mostra.

In compenso non si costruiscono metropolitane ne' si adottano misure piu' semplici, quali le corsie preferenziali, ne' si sviluppano iniziative per il traffico intermodale, cosi' che il 90% delle merci viaggia ancora su gomma. Potremmo continuare nell'elenco delle cose da fare e non fatte, sarebbe lungo. Chiediamo di non essere presi in giro con pseudo iniziative ambientaliste, che non hanno ne' capo ne coda".