Segnalazione di calamità: ecco le procedure

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE- Quali procedure seguire per la segnalazione di un evento calamitoso e per il censimento dei danni da esso causati? E’ quanto ha provveduto a definire la giunta regionale, con una delibera approvata su proposta dell’assessore alla protezione civile, Tommaso Franci. Le nuove disposizioni hanno l’obiettivo di consentire alla Regione una tempestiva conoscenza degli effetti prodotti sul territorio da eventi sismici come da particolari avversità atmosferiche, con i danni subìti dal sistema delle infrastrutture, dal reticolo idraulico e dagli insediamenti abitativi e produttivi.

Tutto questo servirà ad attivare rapidamente i provvedimenti di competenza, come la richiesta dello stato di emergenza. Il sistema delle informazioni e la relativa modulistica saranno testati nel corso di questo autunno, in modo da procedere, se necessario, al loro ulteriore perfezionamento e alla loro conseguente informatizzazione.
Col ritmo di crescita attuale e in mancanza di altri edifici, la direzione della Biblioteca nazionale di Firenze sarà costretta a riutilizzare gli spazi a rischio di inondazione che oggi non contengono libri.

Lo si è detto in un incontro svoltosi ieri nel 35/o anniversario dell' alluvione.