Degrado delle strade e delle aree a verde

Redazione Nove da Firenze

Le condizioni di «grave degrado in cui versa l’area verde fra via del Pino e via Lungo l’Affrico» è al centro di un’interrogazione presentata dai consiglieri di Forza Italia Bianca Maria Giocoli e Massimo Pieri. «La mancanza di manutenzione - scrivono Giocoli e Pieri - ha permesso la crescita smodata di ogni sorta di rovi e l’accumulo di rifiuti offre uno spettacolo indecente. Pur essendo recintata, l’area verde è frequentata da numerosi animali randagi ed è un ricco serbatoio di insetti e topi che vi proliferano abbondantemente.

Questa area si trova in una zona densamente abitata e necessita pertanto di interventi di risanamento anche per motivi di tutela igienico-sanitaria». I due consiglieri di Forza Italia vogliono anche conoscere «per quale motivo il Consiglio di Quartiere 2 non ha fino ad ora provveduto a sollecitare interventi tollerando un indecoroso spettacolo di degrado ambientale e non ha avviato un eventuale progetto di recupero dell’area».
E’ arrivata in aula la mozione presentata dalla consigliera di An, Gaia Checcucci, e subito si è aperta la polemica con i consiglieri di maggioranza.

Argomento del contendere la situazione di ‘degrado e incuria’ in alcune strade e piazze comprese tra la cerchia dei Viali – Piazza della Libertà e Piazzale Donatello. La consigliera invitava a una maggiore attenzione alla pulizia della zona dove l’incuria ha permesso all’erba e persino ad un fico (tagliato subito dopo la presentazione della mozione nel luglio scorso) di crescere a ridosso degli edifici e in mezzo alle strade. Si chiedeva inoltre una risistemazione dei marciapiedi diventati dei veri pericoli per tutti i cittadini che sono costretti a transitarvi.

In aula la consigliera Checcucci ha insistito perché la mozione ‘’accendesse i riflettori su questa zona che, pur non rientrando nel centro storico è comunque un quartiere residenziale con edifici che hanno un oggettivo valore storico architettonico. La zona, inoltre, è uno degli accessi anche per i turisti al ‘Salotto buono’ della città’’. Da parte di alcuni consiglieri della maggioranza è arrivata la replica: ‘’la consigliera Checcucci drammatizza la situazione e, comunque, si tratta di una questione marginale’’.

‘’Mi chiedo – ha replicato l’esponente di An – se al posto di un fico debba crescere un platano o quante persone (fiorentini o turisti) debbano cadere, per colpa di un marciapiede sconnesso, per far diventare non più ‘marginale’ la mia mozione’’.
E’ stata approvata una mozione che invita il Sindaco «ad effettuare interventi di ripristino del manto di asfalto di strade e marciapiedi in vaste zone della città». Il documento, presentato dal consigliere di Forza Italia Valerio Abbate e votato oggi in Consiglio comunale, prevede che «l’amministrazione possa accantonare le risorse necessarie per rendere più sicura le strade ai pedoni, ai ciclisti ed a chi usa il motorino».

«Strade e marciapiedi più sicuri - ha sottolineato Abbate - sono il primo atto concreto per incoraggiare i cittadini ad utilizzare forme di mobilità alternative all’auto». «Per la manutenzione delle strade - ha concluso il consigliere di Forza Italia - nelle casse comunali ci sono circa due miliardi e mezzo di lire. Una cifra esigua, almeno a sentire i tecnici dell’amministrazione, secondo i quali occorrerebbero quindici miliardi l’anno per cinque anni».