Dopo terrorismo a New York: la Toscana si presenta nuovamente agli Stati Uniti, promuovendo sul mercato americano il turismo d'affari e dell'incentive della Regione
L'occasione sarà la IT&ME - International Travel Meeting Exchange, riservata agli operatori per la commercializzazione dell'offerta congressuale e degli incentives (Chicago, 9 - 11 ottobre) dove Apet-Agenzia di Promozione Economica della Toscana sarà presente con uno stand all'interno del padiglione italiano dell'Enit.
"Quello dell'International Travel Meeting di Chicago è un appuntamento che era doveroso rispettare" - ha detto l'assessore regionale al Turismo Susanna Cenni- "sia per l'importanza che riveste nel settore, sia per il significato simbolico che assume in quanto prima manifestazione negli Stati Uniti dopo i tragici fatti di settembre.
Per questo la Toscana ha deciso di esserci. E la sua presenza" - ha sottolineato Susanna Cenni- "con uno stand istituzionale Regione-Apet, oltre che con operatori ed imprese, sta a significare che il rapporto stretto che da tempo si è creato fra Toscana e Stati Uniti non si è interrotto e non intende interrompersi. E' anche questo un modo di dire NO al terrorismo, alla paura, agli effetti devastanti di un clima di guerra sull'economia e sulla vita della gente".
"In questo momento di crisi, la presenza di Apet a Chicago -ha detto Mauro Ginanneschi direttore dell'Agenzia- assume un significato di rilievo e sottolinea la volontà di tutelare e garantire le sorti di un segmento dell'industria turistica della Toscana che attualmente risulta il più
danneggiato ".
Un settore che rappresenta in Italia 150.000 miliardi di fatturato e 58.000 miliardi di ricavi valutari dovuti al turismo estero.
In particolare gli arrivi dei turisti americani nel 2000 sono stati oltre 4 milioni e le presenze oltre 10 milioni di cui quasi 2 milioni nella sola regione della Toscana.