La Città delle Colline, una “Nuova Citta’” verde

Redazione Nove da Firenze

Tre Comuni che si uniscono per lavorare insieme. E’ questo l’obiettivo di fondo de La Città delle Colline, che segna la nascita di una “nuova città” di 60 mila abitanti alle porte di Firenze. E’ un’area nella quale l’ambiente e il paesaggio sono praticamente intatti, con importantissimi siti archeologici, architettonici, artistici, un territorio senza gravi problemi sociali, ricco di associazioni e con forti identità locali, ma anche aperto al nuovo.
Da tempo Bagno a Ripoli, Fiesole e Pontassieve collaborano, condividendo procedure, uffici, gestione di servizi, progetti di formazione, perché le rispettive Amministrazioni hanno capito che lavorare insieme consente spesso di fare meglio e contenere i costi, con una formula flessibile nella quale nessun Comune cede le proprie funzioni, ma impara a gestirle insieme agli altri, a seconda delle esigenze e delle questioni che si trova a dover affrontare. L’obiettivo è restituire il tempo ai cittadini.

E’ un obiettivo che coinvolge la gestione dei servizi, una comunicazione reale, un’organizzazione efficiente e flessibile, rispondendo alle domande della comunità, rendendo la vita più semplice ai cittadini, affrontando i temi della mobilità, le scelte urbanistiche, le performances degli enti locali, semplificando le procedure, unendo gli uffici, rendendone possibile un approccio a distanza (soprattutto attraverso le tecnologie informatiche), eliminando i tempi di spostamento delle pratiche e dei cittadini, spesso costretti a muoversi da un ufficio all’altro.
Il 22 giugno 2000 i Sindaci dei tre Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole e Pontassieve hanno firmato un protocollo d’intesa, che contiene molti punti, alcuni già avviati: la gestione associata dell’ufficio del Segretario Generale (Fiesole e Bagno a Ripoli), la collaborazione per la redazione dei bilanci di previsione per l’esercizio 2001, l’approvazione della convenzione per l’Ufficio Legale associato, la gestione integrata (insieme ad altri Comuni) degli Uffici Relazioni con il Pubblico, che dovrebbe portare a sperimentare un modello di front office unico della Pubblica Amministrazione, la firma del Contratto per la Sicurezza (con altri Comuni), la costituzione di un Ufficio Statistica associato.

Ma il lavoro prosegue, e si sta pensando ad altri progetti comuni: la costituzione di una società di progettazione e manutenzione del patrimonio comunale, corsi di formazione per il personale dipendente, la gestione associata del sistema dei controlli interni, l’Ufficio Personale comune, la gestione associata dei sistemi informatici, degli acquisti, dei servizi per le entrate, e perfino un progetto di certificazione della qualità ambientale, che rappresenta il vero tratto condiviso e distintivo del territorio dei tre Comuni.