Non si farà il night-club in via Dosio: la proprietà rinuncia

Redazione Nove da Firenze

Oggi la proprietà, la società Mibo di Gabriel Radulescu, ha comunicato all’assessore all’Urbanistica la decisione di aver rinunciato al progetto. “E’ una vittoria dell’amministrazione comunale – è il commento dell’assessore Gianni Biagi – Abbiamo lavorato cercando di garantire sia il rispetto della legge sia la tutela dei cittadini, e in questo modo siamo riusciti a risolvere il problema. E’ un percorso che seguiremo anche in futuro per casi analoghi”. Il progetto di creare un nigh-club in via Dosio, nel Quartiere 4, aveva subito causato la protesta degli abitanti della zona.

“Formalmente la norma urbanistica lo permetteva – spiega Biagi – ma aprire un locale notturno in un’area come questa, densamente abitata e già gravata di problemi di traffico e vivibilità, era comunque inopportuno. Quindi, proprio per tutelare i cittadini, avevamo messo una condizione precisa alla proprietà: quella di reperire 67 posti auto riservati ai clienti”. La società Mibo aveva ricorso al Tar contro questa prescrizione, ma il tribunale amministrativo i primi di novembre aveva dato ragione al Comune definendola “clausola essenziale della concessione edilizia”.

A questo punto, la difficoltà a trovare i parcheggi necessari ha evidentemente fatto desistere Radulescu dal suo progetto. “La strada che abbiamo seguito ha dato i suoi frutti – sottolinea Biagi – voglio ribadirlo: da una parte rispetto della legge, dall’altra tutela del cittadino. A questo proposito stiamo preparando una norma, che presto porteremo all’attenzione del consiglio comunale, per escludere da alcune aree urbane le attività che possono portare disagio ai cittadini, e comunque per obbligare le proprietà al reperimento dei parcheggi necessari a garantire la funzionalità degli esercizi”.