Proposte progettuali di sviluppo locale e di investimento da parte delle imprese
Nell'ambito del Patto Territoriale dell'Area Pistoiese la Provincia di Pistoia h amesso in Rete civica il testo del bando di un concorso per proposte progettuali di sviluppo locale e di investimento da parte delle imprese.
Si tratta di una prima, innovativa forma di collaborazione tra ente locale e soggetti economicamente e socialmente attivi per lo sviluppo del territorio: iniziative imprenditoriali ed opere infrastrutturali. Gli interessati possono manifestare il loro interesse presentando progetti di investimento entro il 3 novembre prossimo al Segretariato Tecnico del Patto Territoriale, Amministrazione Provinciale di Pistoia, piazza S.
Leone 1, Pistoia, e mail pattoterritoriale@provincia.pistoia.it.
“I processi di innovazione tecnologica e di globalizzazione sviluppatisi in questi anni hanno posto la necessità di interventi diretti ad un sostanziale ammodernamento delle infrastrutture e delle strutture produttive nella direzione di una diversa e più competitiva organizzazione della produzione e della commercializzazione -afferma l’Assessore provinciale alle Attività Produttive Luigi Giorgetti, Presidente del Comitato Promotore del Patto Territoriale- A questo risponde la necessità di un nuovo modo di essere della politica che ha visto la fine di vecchi modelli e l’emergere di un nuovo protagonismo dei soggetti economici e sociali.
La concertazione è divenuta in questo quadro il modello più avanzato per costruire risposte corrispondenti allo spessore e alla rilevanza dei problemi. In questo senso si colloca l’iniziativa intrapresa con il Patto del Lavoro sottoscritto per iniziativa della Provincia nel 1997 che ha rappresentato l’avvio di una politica tesa ad affrontare in modo coordinato i problemi del nostro territorio valorizzando il ruolo delle istituzioni e delle forze sociali che la compongono.
Oggi la Provincia, le istituzioni del territorio, le forze economiche e sociali sono impegnate a dare avvio a più concrete forme di programmazione capaci di unire gli sforzi di tutti i soggetti interessati a obiettivi comuni.
Il Patto Territoriale della Piana pistoiese rappresenta un primo significativo intervento in questa direzione. Il Patto Territoriale si presenta come uno strumento capace di rendere disponibili le risorse del C. I. P. E. per lo sviluppo economico del territorio interessato e rappresenta anche un nuovo e positivo modello di lavoro. Gli avvisi per la manifestazione di interesse che in questi giorni sono in pubblicazione rappresentano la richiesta agli imprenditori dell’area di partecipare con progetti per lo sviluppo delle imprese e per costruire con essi un più efficace strumento di utilizzazione delle risorse in campo.
In sostanza si chiede alle imprese di partecipare fin dall’inizio al lavoro di ricerca per lo sviluppo, valorizzando il loro apporto di idee e di contenuti per il Patto. Per questo sin dalla nascita del Comitato Promotore del Patto Territoriale abbiamo compreso il Progetto integrato per il settore legno – mobile – arredamento che è concordato tra le Province di Firenze, Pisa, Pistoia, Siena e i rispettivi Comuni per il rilancio del settore e il Progetto maglieria tra le Province di Prato e Pistoia che introduce una nuova fase attuativa per rafforzare le competenze tecniche degli addetti del settore.
Il Patto comprende anche la previsione di interventi infrastrutturali a livello di difesa del suolo, di messa in sicurezza dal rischio idraulico e di potenziamento delle vie di collegamento, come la seconda tangenziale pratese Prato – Montenurlo – Montale – Agliana – Quarrata per cui è in corso la progettazione esecutiva ed il finanziamento dei primi due lotti che consentiranno il collegamento tra gli insediamenti produttivi di Montemurlo e Montale con il casello A 11 Prato – Ovest, a cui con lotti successivi saranno collegate aree industriali pratesi e l’area di Quarrata”.