6 conferme su 7 nella prima tornata di nomine dei direttori generali delle Asl da parte della giunta regionale
Un provvedimento presentato questo pomeriggio dall'assessore al diritto alla
salute, Enrico Rossi, che ha sottolineato come il giudizio positivo sul
funzionamento del sistema sanitario toscano sia stato ribadito dalle
conferenze dei sindaci. Rossi ha posto anche la scadenza per la prima
verifica dell'operato dei direttori, fissandola da qui a 18 mesi.
Mauro Pallini e Pietro Giorgio Magnani restano rispettivamente a capo
delle Asl di Viareggio e di Massa, dove dovranno portare a termine la
riorganizzazione delle reti ospedaliere, gia' positivamente avviata.
Il
principio della mobilita' viene invece applicato per i quattro direttori
generali che hanno portato a termine la loro esperienza completando sia la
riorganizzazione della rete ospedaliera sia la qualificazione dei servizi: e' il
caso di Raffaele Faillace che da Lucca passa a Pisa, di Pasquale Gerardi
che da Pistoia passa a Lucca, di Giuseppe Ricci che da Arezzo passa a
Pistoia e di Luciano Fabbri, che da Pisa passa ad Arezzo. Nome nuovo
infine per Prato, dove il precedente direttore aveva superato i limiti di eta'
e approda Oreste Tavanti, attualmente direttore dell'azienda sanitaria di
Udine.
"Le assemblee dei sindaci e la quarta commissione consiliare - ha detto
Rossi - hanno sottolineato, negli incontri che ho tenuto in questi giorni,
come le scelte compiute da Claudio Martini abbiano dato buoni esiti.
Non
c'era dunque alcun bisogno di stravolgere un quadro dirigente che aveva
ben operato, ma solo di fare degli spostamenti laddove le esperienze
potessero essere considerate positivamente concluse. Del resto questa e' la
logica della gestione del management in uso in tutte le principali aziende
pubbliche e private per ottenere il meglio dai manager e mantenere cosi'
sempre elevata la capacita' innovativa nel governo della sanita'."
Per le aziende ospedaliere di Pisa e Firenze invece Rossi ha anticipato che
esistono gia' ipotesi sulle quali si sta sviluppando il confronto con i rettori
delle rispettive Universita': "E' con loro - ha detto - che dovremo
raggiungere un'intesa, fin dal prossimo 17 luglio, quando e' fissata la
convocazione della Conferenza permanente Rettori-giunta regionale".