Marble Architectural Awards Italy2000: la giuria si riunisce a Carrara
Avranno un complesso lavoro da svolgere i membri della giuria internazionale che si riunirà a partire da venerdì 3 marzo nella sede dell'Internazionale Marmi e Macchine a Carrara, per esaminare i progetti che partecipano all'edizione 2000 del MAA, premio internazionale di architettura giunto ormai alla sedicesima edizione.
I progetti pervenuti alla segreteria del premio, relativi a lavori realizzati in Italia negli ultimi cinque anni, con impiego di pietra naturale, dimostreranno ancora una volta l'alto livello di utilizzo e gli elevati risultati formali nell'applicazione della pietra da parte degli architetti italiani che vantano una grande tradizione in questo difficile quanto affascinante terreno di attività.
Il premio internazionale di architettura Marble Architectural Awards 2000, organizzato annualmente dall'Internazionale Marmi e Macchine, è destinato, per ogni edizione, ad un'area diversa e, con un ciclo di sei anni, permette di verificare ad ogni edizione, quali evoluzioni si sono verificate nell'uso della pietra in architettura nelle diverse aree.
L'edizione del 2000 è riservata agli architetti italiani ed a lavori realizzati in Italia e la partecipazione, stando al numero dei progetti presentati, è quanto mai importante per numero e qualità. Oltre cinquanta progetti presentati, suddivisi nelle tre sezioni in cui si articola il premio (Rivestimenti esterni, Decorazione d'interni, Arredo urbano) offriranno alla giuria internazionale materia di dibattito e di valutazioni formali e concettuali.
Compongono la giuria del Marble Architectural Awards Italy2000 Ana Maria Zahariade, rappresentante dell'Union Internationale des Architects (UIA), Hu Yue e Wang Lu, rappresentanti dell'Architectural Society of China (ASC), l'architetto Giancarlo Cacciatori, rappresenterà il Consiglio Nazionale degli Architetti (CNA) e l'IMM sarà rappresentata dal presidente ing.
Luigi Danesi.
La formula adottata dal premio, che vuole dare concreto riconoscimento all'impegno degli architetti nell'uso della pietra naturale valorizzando i risultati formali della progettazione, ha favorito una buona partecipazione di opere nelle quali possono essere impiegati materiali di tutto il mondo, ha portato ad una foltissima partecipazione di architetti molto conosciuti che, con le opere in concorso nelle tre sezioni, consentiranno di incrementare ulteriormente l'enorme documentazione tecnica delle banche dati che 'IMM ha realizzato nel corso delle quindici edizioni già realizzate.
La presentazione dei risultati ai quali perverrà la giuria si terrà, come sempre, con una conferenza pubblica, nella mattinata di sabato 4 marzo con inizio alle ore 11, nel centro direzionale IMM a Marina di Carrara.