L’Orchestra Da Camera Fiorentina presenta Josè Ferreira Lobo ed il genio fiorentino di Marco Bonechi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 maggio 2006 14:37
L’Orchestra Da Camera Fiorentina presenta Josè Ferreira Lobo ed il genio fiorentino di Marco Bonechi

Domenica 21 Maggio, ed in replica il giorno seguente, alle ore 21:00, presso la Chiesa di Orsanmichele in via Calzaiuoli, il Maestro Josè Ferreira Lobo, responsabile dell’organizzazione e dell’esecuzione di oltre 140 concerti l’anno e direttore artistico del Festival Internazionale d’Opera di Coimbra, dirigerà Darko Brelek, clarinettista di fama internazionale che suona sia come solista sia insieme all’ensemble Trio Luwigana, fondato nel 1993, oltre che con varie orchestre da camera.

Durante la sua carriera ha suonato in tutta l’Europa e in molti centri musicali di tutte le parti del mondo. Il programma prevede il “Concerto in La maggiore per Clarinetto e orchestra K.622” e la “Sinfonia in La maggiore N° 21 K.134” , entrambe di Mozart, e la “Sinfonia in Si bemolle magg. Op. 9 N°3” di Bach
Attesissima dal pubblico fiorentino la prima esecuzione assoluta del Tema per archi, composto e dedicato all'Orchestra da Camera Fiorentina e al M° Lanzetta, dal famoso compositore fiorentino Marco Bonechi.
Come sempre la Regione Toscana, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, la Banca CR Firenze sponsor Istituzionale, oltre al Ministero per i beni e le Attività Culturali, al Comune di Firenze assessorato alla Cultura che ha rinnovato la convenzione triennale a sostegno dell'attività istituzionale appoggiano l’evento. I biglietti per il concerto potranno essere acquistati in prevendita presso il Box Office di Via Alamanni (055/210804) oppure un’ora prima dei concerti presso la stessa Chiesa.

L'ingresso sarà ridotto per tutti coloro che presenteranno all'ingresso lo speciale cuopon che si trova il sabato sulle pagine de “La Nazione” oppure a tutti i titolari di Carta Agile, agli abbonati e a tutti i dipendenti Ataf che esibiranno il badge aziendale all'ingresso.

Andrea Veronese

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