Tav, per Stazione Foster cantiere riapre a settembre

​L'Alta Velocità fiorentina pronta a ripartire con la Stazione Foster, ancora dubbi su Campo di Marte

Antonio
Antonio Lenoci
10 luglio 2014 15:11
Tav, per Stazione Foster cantiere riapre a settembre

Firenze è rimasta con i cantieri a metà. La talpa Monna Lisa ha appena intravisto il tunnel che da Campo di Marte la dovrebbe portare agli ex Macelli di via Circondaria dove sorgerà la sottostazione Foster.La modella di Leonardo dal sorriso emblematico, lo stesso che oggi avrebbe se a capo di tutto ci fosse una supermanager "gioconda".La fotografia di Arpat: "Nel corso dell’anno 2013 e nei primi mesi del 2014 fino ad oggi il Settore agenti fisici ha effettuato 4 sopralluoghi presso i cantieri nel nodo ferroviario fiorentino, di cui: 1 al cantiere Scavalco e 3 alla Stazione.

Dall’esito di tali controlli è emerso che l’unico cantiere attivo è il cantiere Stazione. Durante l’anno 2013 l’attività del cantiere è stata molto ridotta fino a fermarsi quasi del tutto negli ultimi mesi dell’anno. Nei primi mesi dell’anno 2014 l’attività è parzialmente ripresa con lo scavo del Camerone fino a quota 41 m slm. Dall’esito dei controlli effettuati non sono emerse criticità acustiche".Da oggi, "per venire incontro anche alle esigenze di un pubblico non esperto .

spiega l'Agenzia toscana - ma comunque molto attento e interessato alle implicazioni ambientali dei caniteri e delle opere, sono disponibili sul sito Web ARPAT delle pagine per ciasuna componente ambientale indagata che affianca ai dati pubblicati dall'Osservatorio, un approfondimento sulle soglie di attenzione/allarme con cui questi dati devono essere confrontati, nonché informazioni circa le modalità e la frequenza del monitoraggio"

Tutto fermo all'altezza di Ponte al Pino tra via Mannelli e viale dei Mille a causa delle terre di scavo non ben identificate burocraticamente, e finché non verranno classificate non si sa dove portarle. In via Circondaria invece la stazione Foster può prendere vita ed è qui che il cantiere riaprirà a settembre.La Coopsette vende le quote a Condotte d'Acqua Spa - come riporta Repubblica in un articolo a firma di Massimo Vanni - la società romana pronta ad accollarsi l'eredità della cooperativa che resta in Nodavia con una minima quota partecipativa necessaria però poiché aggiudicataria dell'appalto.

Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Condotte è il prof. Franco Bassanini.Tra le opere di Condotte ci sono la Linea Direttissima RM-FI Arezzo Sud-Figline Valdarno, il Passante ferroviario di Bologna - Lotto 8a in corso di realizzazione e la Centrale Elettronucleare a Montalto di Castro.

Duccio Astaldi è il presidente della nuova gestione e si dichiara pronto a prendere in mano il cantiere fin da settembre per arrivare a completamento, forse, nel 2018. Dieci anni dopo la consegna auspicata del 2008.

La Società Italiana per Condotte d’Acqua ha acquisito il 100% del capitale della Inso, general contractor con un’esperienza di 30 anni per progetti di ingegneria, costruzione e fornitura di tecnologie rivolti ai settori della Sanità, dell’Industria e del Terziario. Ad oggi sono ben quattro i contratti di concessione in corso in Italia nel settore ospedaliero: Vimercate (Milano), Careggi (Firenze), Nuoro ed Empoli (Firenze), mentre all’estero è attiva nella concessione di Kayseri in Turchia, ospedale da 1500 posti letto.Il consigliere comunale di Forza Italia a Palazzo vecchio, Mario Razzanelli chiede una immediata verifica sulla presenza di Società Italiana per Condotte d'Acqua Spa nel Consorzio Venezia Nuova il cui 'direttivo' è finito sulla scrivania di Matteo Renzi dopo l'inchiesta giudiziaria sul Mose di Venezia.

Come ha scritto Sara Monaci su Il Sole 24 Ore: "Secondo l'accusa i vertici del Consorzio Venezia Nuova cercavano contatti con il potere locale, il cui massimo rappresentante era l'ex governatore veneto Giancarlo Galan e tentavano di muoversi anche sul governo centrale" da qui la volontà di azzerare i vertici "I membri che dovrebbero lasciare l'incarico nel direttivo sono otto: Duccio Astaldi, Romeo Chiarotto, Giampaolo Chiarotto, Omer Degli Esposti, Francesco Giorgio, Americo Giovarruscio, Giovanni Salmistrari, Salvatore Sarpero, più un altro membro in attesa di designazione".

Notizie correlate
In evidenza