Tav, commissione d’inchiesta visita i cantieri

Sopralluogo al Campo Marte, dove è ferma la fresa Monna Lisa, e in viale Belfiore. La presidente Staccioli: “E’ stato molto utile per i nostri lavori toccare con mano la situazione”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 giugno 2014 16:11
Tav, commissione d’inchiesta visita i cantieri

FIRENZE - La commissione regionale d’inchiesta, nata in seguito alla comunicazione del presidente Rossi dello scorso settembre sugli sviluppi dell’inchiesta sull’Alta velocità di Firenze, ha visitato questa mattina i cantieri del passante ferroviario.Ad accogliere la presidente Marina Staccioli (Fratelli d’Italia), il vicepresidente Eugenio Giani (Pd) ed i consiglieri Stefania Fuscagni(Forza Italia) e Mauro Romanelli (gruppo Misto), sono stati gli ingegneri Francesco Bocchimuzzo e Chiara De Gregorio della Direzione investimenti sulla direttrice Centro Nord di Rete Ferroviaria Italiana.

Prima tappa è stato il cantiere di Campo Marte, dove i due tecnici hanno spiegato il funzionamento della grande fresa Tbm (Tunnel boring machine), soprannominata ‘Monna Lisa’ in omaggio alla città. I lavori di scavo delle gallerie sono fermi in attesa che vengano definite le corrette modalità di smaltimento delle terre di scavo.

Seconda tappa sono stati i cantieri sul viale Belfiore, nell’area ex Macelli, dove sorgerà la nuova stazione progettata da Foster. I commissari, con le planimetrie in mano, hanno visitato alcune aree tecniche e fatto il punto su quanto è stato realizzato e su quanto ancora resta da fare.

“E’ stato molto utile per il nostro lavoro – ha commentato la presidente della commissione d’inchiesta Marina Staccioli – poter toccare con mano la situazione dei cantieri”. 

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