Nel Nuovo Franchi spazio per vedere le partite fuori casa

Nardella fa il punto della situazione. Sarà pronto entro il 2026 come la tramvia Libertà - Rovezzano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2022 16:44
Nel Nuovo Franchi spazio per vedere le partite fuori casa

Nuovo stadio Franchi, sulla propria pagina Facebook il sindaco Dario Nardella fa il punto:

👥 Lo stadio avrà una capacità attrattiva elevatissima. Potrà ospitare mille visitatori al giorno, al netto delle manifestazioni sportive

🚊 La nuova tramvia Libertà - Stadio - Rovezzano sarà pronta entro il 2026 insieme allo stadio

🚘 All’esterno ci saranno 3000 posti auto in più a beneficio dei residenti. I tifosi potranno utilizzare il parcheggio multipiano nell’area della stazione e il parcheggio sotto lo stadio

🌿 Grande attenzione all’ambiente: emissioni zero e zone verdi

🎭 Spazi dietro le curve dedicati alla cultura con la più grande sala espositiva di arte contemporanea di tutta Italia, ma anche luoghi dedicati ai tifosi per vedere le partite fuori casa

⚽️ Alta visibilità con 40mila posti Sport, cultura, ambiente, socialità, rigenerazione urbana: un modello straordinario di rilancio del quartiere e della città.

PROGETTO DI FATTIBILITÀ 

Le Commissioni congiunte Urbanistica, Ambiente, Sport e Sviluppo economico hanno visionato il progetto di fattibilità tecnico economica dello stadio Artemio Franchi alla presenza del Sindaco, della Giunta, del RUP e dei progettisti.

“Sono state due ore intense di approfondimento e di confronto su molti aspetti connessi allo stadio.Si tratta – affermano i quattro presidenti Enrico Conti (Sviluppo economico), Renzo Pampaloni (Urbanistica), Leonardo Calistri (Ambiente) e Fabio Giorgetti (Sport) – di una sfida davvero importante per il Quartiere 2 e per tutta la città di Firenze che comporterà la cantierizzazione e il completamento dello stadio, della tramvia e del parcheggio scambiatore da 2500 posti entro il 2026. Uno nuovo stadio non solo più moderno e confortevole – proseguono Conti, Pampaloni, Calistri e Giorgetti – ma anche più sostenibile grazie anche all’autoproduzione di energia, alla vasta sistemazione a verde dell’area circostante e ad un nuovo sistema di mobilità che punta prioritariamente sulla sostenibilità con il completamento della rete tramviaria e ciclabile.

La sostenibilità economica sarà garantita dai 15.000 mq. destinati ai servizi privati che troveranno posto sia all’interno del nuovo stadio che sotto le ‘foglie’ del nuovo parco a servizi del Quartiere 2”. L’aggiudicazione della gara è prevista a Luglio 2023 mentre l’inizio dei lavori, sono previsti entro la fine del 2023 – inizio 2024. Le Commissioni, per i settori di competenza, continueranno a seguire ed approfondire i vari livelli progettuali. Già in estate è previsto anche un approfondimento sull’area esterna allo stadio.

IL SINDACO APPROFONDISCE

Con una settimana di anticipo rispetto alla scadenza prevista, è stato presentato oggi a Palazzo Vecchio il progetto di fattibilità tecnico-economica per il nuovo stadio Artemio Franchi di PIer Luigi Nervi. Il progetto è stato illustrato prima alle commissioni consiliari (Cultura e sport, sviluppo economico e patrimonio, territorio, urbanistica, ambiente e mobilità) e poi alla stampa, con interventi del sindaco di Firenze Dario Nardella, dell’architetto David Hirsch (studio Arup) e di Lorenzo Santoni, responsabile sport advisory dell’Istituto per il Credito Sportivo."È un progetto all'avanguardia - ha affermato Nardella - con uno stadio moderno, che mantiene la struttura storica ma allo stesso tempo ospita spazi nuovi: sono più che raddoppiati gli sky box, la qualità della visibilità dagli spalti è ovunque ottimale, dentro lo stadio ci saranno complessivamente 14mila metri quadrati di attività economiche e servizi e un parcheggio sotterraneo per oltre 14.000 mq.

Sono confermate anche le infrastrutture esterne, ovvero il parcheggio multipiano da 3000 posti nell'area di campo di Marte (a beneficio complessivo dei residenti che non si vedranno più portar via posti auto in occasione di eventi allo stadio) e la linea della tramvia 'viola' che – entro il 2026 - collegherà lo stadio con piazza della Libertà e Rovezzano". "Lo stadio sarà anche un gioiello all'avanguardia dal punto di vista ecologico - ha proseguito il sindaco -, sarà una struttura a emissioni zero e, grazie ai pannelli fotovoltaici sulla copertura, diventerà una centrale di produzione di energia pulita.

Avremo anche più spazi verdi in tutta l’area. Siamo convinti – ha concluso Nardella - che lo stadio avrà una capacità di attrazione molto elevata: sarà un luogo da vivere tutti i giorni, tutto l'anno, per eventi sportivi ma anche culturali”.Il progetto di fattibilità tecnico economica, sviluppato dopo il concorso di progettazione, è costituito da circa 120 elaborati, che costituiscono la base per i prossimi step. Sono già partite le lettere di convocazione della conferenza dei servizi: i pareri preliminari dei 25 soggetti coinvolti sono attesi entro l'8 luglio.

Per le autorizzazioni di competenza del Ministero della Cultura, in particolare il rispetto del “decreto sui vincoli” è confermata la competenza della Sovrintendenza speciale per il PNRR di Roma. La documentazione relativa alla Vas (Valutazione ambientale strategica) sarà consegnata a giugno e sarà inserita nel piano operativo tra settembre e ottobre; la documentazione per la Via (Valutazione di impatto ambientale), necessaria per la realizzazione dell’ampliamento del parcheggio interno allo stadio, sarà consegnata a giugno e il procedimento di verifica ad assoggettabilità Via - di competenza comunale - potrà concludersi entro novembre.

A gennaio 2023 è prevista la consegna del progetto definitivo, con l’obiettivo di chiudere entro marzo la conferenza dei servizi; entro luglio 2023 è previsto l'appalto integrato per l'aggiudicazione dei lavori e la progettazione esecutiva oppure a dicembre 2023 l'appalto per l'aggiudicazione dei lavori, avendo redatto precedentemente il progetto esecutivo. Nel frattempo è stato già avviato il tavolo tecnico con Acf Fiorentina: al club gigliato è stato trasmesso tutto il progetto, che sarà esaminato nei dettagli in successivi incontri in modo da valutare insieme alla società le tempistiche dei lavori.“Entro pochi giorni – ha annunciato il sindaco Nardella – presenteremo, insieme anche all’architetto Cucinella di MCA (altro studio facente parte del gruppo di progettazione) il progetto di fattibilità tecnico-economica della parte esterna relativa al quartiere di Campo di Marte.

Con questa documentazione poi, nella seconda metà di giugno, apriremo un confronto con i residenti".

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