In Toscana fumetti nei musei

Lucca Comics & Games collabora con gli Uffizi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 settembre 2021 14:59
In Toscana fumetti nei musei

Fumetti nei Museiè un progetto ideato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura, realizzato in collaborazione con la casa editrice Coconino Press - Fandango e con il supporto di Ales S.p.A. La collana editoriale, nata per avvicinare i ragazzi al mondo museale, è composta da 51 storie a fumetti che raccontano la contemporaneità di 51 musei italiani. Gli albi sono anche distribuiti in omaggio ai ragazzi che partecipano ai laboratori e alle attività educative dei musei coinvolti.

Nel 2018 Fumetti nei Musei ha vinto il premio ‘Gran Guinigi’ nell’ambito dei Lucca Comics Awards come migliore iniziativa editoriale dell’anno con queste motivazioni: “Un’operazione che raccoglie i migliori nuovi talenti della scena italiana con un’impeccabile veste editoriale. Un prodotto di altissimo livello che sposa le intenzioni educative all’amore per la narrativa sequenziale”. Nel corso degli anni, Fumetti nei Musei è stato protagonista di numerose esposizioni: le tavole originali sono attualmente in mostra nel Santuario dell’Ercole Vincitore di Villa d’Este a Tivoli.

Fumetti nei Musei è stato presentato nei principali saloni del libro italiani e nei festival del fumetto, ed è stato al centro, nel 2020, della Settimana della Lingua Italiana nel mondo organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale.

Le premesse sono state gettate nel 2020, quando Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi, ha partecipato a Lucca ChanGes, l’edizione segnata dalla pandemia di Lucca Comics & Games. Oggi il Ministero della Cultura, le Gallerie degli Uffizi e Lucca Comics & Games si alleano in nome del fumetto, partendo dall’iniziativa ministeriale Fumetti nei Musei, che proprio il festival lucchese, nel 2018, premiò come migliore iniziativa editoriale.

52 autoritratti di alcuni tra i più brillanti fumettisti della scena italiana entrano nella collezione delle Gallerie degli Uffizi. Le opere – realizzate con tecniche, formati e stili diversi – saranno presentate a Lucca Comics & Games 2021 dall’8 ottobre al 1 novembre nell’ambito della mostra “Fumetti nei musei | Gli autoritratti degli Uffizi” a cura di Mattia Morandi e Chiara Palmieri.La mostra – dedicata a Tuono Pettinato, fumettista recentemente scomparso e autore per Fumetti nei Musei dell’albo ambientato alla Galleria dell’Accademia di Firenze – è una delle iniziative previste dal protocollo d’intesa siglato dalle Gallerie degli Uffizi e da Lucca Crea per favorire lo sviluppo e la promozione del fumetto in Italia e all’estero.

L’intesa prevede, inoltre, la partecipazione degli Uffizi e del Ministero della Cultura alla designazione del Maestro del Fumetto di Lucca Comics & Games nell’ambito dei Lucca Comics Awards e l’ingresso, ogni anno, dell’autoritratto del vincitore nella collezione degli autoritratti del museo fiorentino. L’accordo avrà durata biennale e sarà rinnovabile: nel suo ambito potranno essere intraprese iniziative condivise di svariate tipologie: oltre alle esposizioni anche eventi, produzioni culturali, partnership creative, didattiche, di natura scientifica e molto altro ancora.

Le opere che andranno in mostra a Lucca sono state generosamente donate dagli artisti che hanno partecipato a Fumetti nei Musei, il progetto ideato dal Ministero della Cultura e realizzato in collaborazione con la casa editrice Coconino Press – Fandango.

Dalla ‘A’ di ALTAN alla ‘Z’ di ZUZU, il nuovo nucleo di autoritratti, che spazia tra numerosi linguaggi e diverse generazioni, sarà un vero e proprio atlante del fumetto italiano contemporaneo che arricchirà la collezione di autoritratti delle Gallerie degli Uffizi, notoriamente la più ricca e prestigiosa al mondo: queste opere verranno esposte nelle nuove sale dedicate agli autoritratti che apriranno nei prossimi mesi al primo piano del museo vasariano.

PORTE A FUMETTI

E' il titolo del un nuovo progetto della Galleria dell’Accademia di Firenze in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti che vede coinvolti gli studenti del Corso del Biennio di Illustrazione, guidati dal professore Alessandro Baldanzi. E non porte qualsiasi, ma bensì quelle dei bagni della Galleria dell’Accademia, il cui maquillage dal 29 settembre sarà completamente trasformato e rinnovato da delle vere e proprie storie a fumetti, indovinelli illustrati che, di certo, consentiranno ai visitatori di ingannare l’attesa.

16 studenti del corso di Illustrazione si sono subito messi al lavoro con grande creatività, usando le porte come fossero pagine bianche, dando sfogo alla loro fantasia, creando rebus del tipo “trova l’intruso” oppure “trova le differenze”, storielle ed aneddoti che riguardano non solo le opere conservate nella Galleria ma anche la città di Firenze, andando a cercare angoli nascosti. Dove sono finiti gli abiti del David? E il Porcellino che fine ha fatto? E la sfera de Verrocchio? E il Diavoletto del Giambologna dove si trova? giusto per citarne alcuni. Otto porte dove all’esterno troviamo l’indovinello e all’interno la soluzione, per un totale di sedici facciate in tutto. Le immagini saranno stampate su pellicola trasparente e applicate sulle porte stesse a partire dal 29 settembre, un sistema di facile rimozione in caso di danneggiamento e usura che consentirà la possibilità di inter-cambiare le narrazioni e sostituirle, nel tempo, con delle nuove.

Hanno partecipato al progetto: Gaia Cesarano, Maria Lucia Carbone, Cosimo Ermini, YINING JIA, Ayawo Endo, Adriana Tripoli, Mattia Morbidelli, Rebecca Lauritano, Alice Tropepi, Silvia Franchini, Gianmarco Tielli, Carlo Settembrini, Marinella Fontana, Lorena Scremin, Anna Capra, Elena Benedetti, Benedetta Trani Gatti.

La collaborazione tra la Galleria dell’Accademia di Firenze e l’Accademia di Belle Arti, due istituzioni storicamente molto vicine, dal dicembre 2020 ha dato vita, con successo, a Radio Accademia, dove gli allievi del corso di Didattica per il Museo, tenuto dalla professoressa Federica Chezzi, hanno realizzato, durante il precedente periodo di lockdown, una serie di podcast, ascoltabili online, che raccontano in modo avvincente e divertente, allo stesso tempo, particolari inediti e curiosità dei capolavori di alcuni fra i più celebri maestri dell’arte italiana che fanno parte delle collezioni della Galleria.

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