Santa Maria Nuova: dal 1 di settembre la nuova High dependency unit dell’ospedale

Non conosce sosta il cantiere dell’ospedale nel cuore cittadino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2014 15:04
Santa Maria Nuova: dal 1 di settembre la nuova High dependency unit dell’ospedale

Via a nuovi lavori per continuare nel progetto di ammodernamento e restauro dell’ospedale di Santa Maria Nuova. L’intervento più rilevante è quello che consentirà di mettere a disposizione un nuovo rinnovato reparto di cura e degenza medica sopra al cosiddetto “corridoio giallo” che corre parallelo a via della Pergola e unisce la parte più antica dell’ospedale a quella che si trova nel retro dell’edificio.

Fra la metà e la fine di settembre i locali attualmente occupati dagli uffici di cantiere verranno ripristinati e adeguati in maniera da poter accogliere tutte le attività sanitarie di presidio che attualmente si svolgono appunto lungo il "corridoio giallo". Il tempo stimato per i lavori di ripristino di quest’area è di circa 30 giorni pertanto il trasferimento di uffici e ambulatori potrebbe essere completato entro la fine di ottobre. Ai primi di novembre, quindi, dovrebbe prendere il via il cantiere che permetterà al pian terreno il recupero del corridoio giallo e, sopra di esso, del reparto di medicina A2.

La variante del progetto necessaria alla realizzazione di questi lavori dovrebbe essere approvata entro la fine di settembre.Dal 1 di settembre, intanto, entra in esercizio il nuovo reparto High dependency unit che è stato completato in anticipo rispetto ai programmi, liberando i locali del vecchio Pronto soccorso dove dal 10 settembre troveranno spazio appunto gli uffici di cantiere.Nel frattempo, da domani, mercoledì prossimo, il 27 agosto, e per soli 30 giorni, verrà occupata una piccola fetta della piazza antistante l’ospedale recentemente restituita alla città, larga appena una campata, per consentire la ripavimentazione del loggiato antistante il centro prelievi al quale ora si può accedere anche dal nuovo maestoso ingresso principale dell’ospedale.

Con il restauro di questo ultimo pezzo di loggiato, la piazza torna interamente disponibile e dal 10 settembre dovrebbero essere pronti anche i dissuasori e la segnaletica orizzontale e verticale che delimita le aree di sosta dei 5 autoveicoli di emergenza e delle 3 auto di pazienti in trattamento autorizzate.All’inizio del nuovo anno partiranno anche i lavori del laboratorio di analisi, delle sale operatorie e del nuovo blocco chirurgico.

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