Carrara: esondato il fiume Carrione

Nuova alluvione in Toscana. Ferrovia interrotta dalle 7.30 tra Sarzana e Massa per esondazione fiume Parmignola. Si attende che le acque defluiscono per entrare in azione. Massima allerta anche in Maremma. Rossi sul posto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 novembre 2014 13:57
Carrara: esondato il fiume Carrione

A Carrara stamani è avvenuta la rottura dell'argine sul fiume Carrione in prossimità di Viale XX Settembre, tra Carrara e Marina di Carrara. Il fiume è esondato tra le 5 e le 6 di questa mattina causando l'allagamento delle aree circostanti. Interessate diverse abitazioni della zona, con le persone che sono salite ai piani alti. Nel punto del cedimento dell'argine squadre sono al lavoro per cercare di contenere la fuoriuscita dell'acqua con blocchi di marmo. La Regione ha attivato subito la colonna mobile che si sta insediando nella zona di Carrara Fiere per dare ulteriore supporto alle attività di soccorso nelle zone allagate, evacuando con i gommoni le persone più a rischio.

Sul posto anche elicotteri del Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale.Sono state tratte in salvo dall’elicottero della Forestale sei persone, tra le quali un disabile, da una casa di cura a Massa. Gli uomini del Corpo forestale dello Stato, sono intervenuti con uomini e mezzi nelle operazioni di soccorso alla popolazione. In particolare 30 unità di personale, 12 automezzi e un elicottero bimotore AB 412 contribuiscono al dispositivo messo in piedi per assistere la popolazione, prestare soccorso nelle case isolate dalle acque, mettere in salvo le persone in pericolo, eseguire il monitoraggio continuo degli eventi. La situazione più critica è quella di Carrara, dove oltre 200 metri di argine hanno ceduto e il Torrente Carrione è potuto esondare sommergendo i quartieri periferici della città e il paese di Marina di Carrara.

In questo settore operano complessivamente oltre 20 Forestali e 10 automezzi mentre a terra sono operative 7 pattuglie costituite da 14 Forestali e 7 automezzi, mentre dalla Base Elicotteri di Cecina è arrivato un elicottero che, dopo aver imbarcato il Prefetto, il Comandante Provinciale del Corpo forestale dello Stato e il Responsabile della Protezione Civile Regionale, ha eseguito un’accurata ricognizione del territorio per individuare le aree d’intervento prioritario. Completata la ricognizione, in questo momento, nonostante le avverse condizioni meteo presenti per pioggia e nebbia, l’elicottero sta soccorrendo gli abitanti di alcune case rimaste isolate.

Altri Forestali sono presenti nel Punto di Coordinamento interforze attivato dal Comune e nella Sala Operativa di Protezione Civile attivata dalla Prefettura.

Alle ore 11:00 circa è stata riaperta, in entrambi i sensi di marcia, la strada statale 1 `Via Aurelia` tra le province di Massa Carrara e La Spezia. Il tratto era stato chiuso per l`esondazione del torrente `Parmignola`. In Toscana, la strada statale 63 `del valico del Cerreto` è provvisoriamente chiusa nel comune di Fivizzano (Massa Carrara), in entrambe le direzioni, a causa di una frana al km 20,450, mentre si transita a senso unico alternato a causa di uno smottamento all`altezza del km 18,900. Sul posto è presente il personale Anas per valutare gli interventi da effettuare. A causa di un incidente, la strada statale 67 `Tosco Romagnola` è stata chiusa, in entrambe le direzioni, all`altezza del km 103,250, nei pressi di Rufina. Un mezzo pesante si è ribaltato senza coinvolgere altri veicoli e una persona è rimasta ferita.

Dalle 5.30 è interrotta la circolazione ferroviaria tra Piazza al Serchio ed Aulla sulla linea Lucca - Aulla, a causa del maltempo che ha provocato alcuni movimenti franosi tra Minucciano e Gragnola. Per garantire la mobilità Trenitalia ha attivato un servizio di bus sostitutivi tra Piazza al Serchio ed Aulla che al momento non possono viaggiare per l’inagibilità della viabilità stradale. E’ stata riattivata alle 9.10 la circolazione ferroviaria sulla linea Tirrenica, rimasta interrotta dalle 7.30 fra Sarzana e Massa per l’esondazione del fiume Parmignola a causa del maltempo che sta interessando la zona. Per garantire la mobilità Trenitalia ha attivato bus sostitutivi tra Massa e Sarzana. Il Frercciabianca 9758 percorre un itinerario alternativo via Bologna Piacenza con un aumento dei tempi di viaggio di circa due ore.E’ attivo dalla tarda mattinata, con la riapertura della viabilità stradale, un servizio di bus sostitutivo tra Piazza al Serchio ed Aulla sulla linea Lucca - Aulla, dove la circolazione è interrotta da questa mattina alle 5.30 a causa del maltempo che ha provocato alcuni movimenti franosi tra Minucciano e Gragnola. Per garantire la mobilità Trenitalia aveva attivato il servizio già dalla prima mattinata, reso inutilizzabile per l’inagibilità delle strade.

Approfondimenti

Allertati nella notte 40 volontari delle Pubbliche Assistenze toscane, con mezzi fuoristrada sono a disposizione della protezione civile toscana per fronteggiare l'emergenza dopo la nuova ondata di maltempo di queste ore. I volontari di Anpas Toscana, hanno tende pneumatiche per allestire la segreteria del campo, ma anche attrezzature specifiche come torri faro per illuminazione, idrovore per lo svuotamento dei locali allagati e altro materiale necessario in questo genere di interventi. Nelle prossime ore, seguendo le esigenze della Regione Toscana, la sala operativa regionale, aperta a Firenze da stanotte, potrebbe inviare nuove forze. "Siamo a disposizione - ha detto il presidente di Anpas Toscana, Attilio Farnesi - del servizio di protezione civile regionale. I nostri volontari stanno aiutando quelli delle associazioni di pubblica assistenza del territorio per supportare la cittadinanza sottoposta a una nuova difficile prova".

Venti volontari con tre idrovore e due furgoni logistici con materiale di primo soccorso delle Misericordie toscane sono già a Carrara, pronti a portare aiuto nella zona alluvionata. Già prima dell’alba era operativo il nucleo di valutazione delle Misericordie, per coordinare gli interventi e sul posto è arrivato anche il Direttore della Federazione regionale delle Misericordie, Gianluca Staderini. Al momento si attende che le acque che hanno invaso il centro della città apuana defluiscano per poter intervenire a pieno. L’allerta resta alta anche in Maremma, dove tutte le Misericordie del territorio sono in attesa dell’evolvere della situazione, ma dove finora tutto è sotto controllo.“Il Commissario Juncker si risente molto quando l’Italia si lamenta della burocrazia europea, ma i cittadini dell’Europa vogliono fatti e non parole.

Juncker vada a spiegare agli abitanti della Maremma e dell’area Apuana, che ogni anno finiscono sott’acqua, che non guida una banda di burocrati.”E’ la reazione del Segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, di fronte alla nuova alluvione che ha colpito la nostra regione. Cerza esprime a nome della Cisl regionale la vicinanza ai cittadini e ai lavoratori apuani, ancora una volta colpiti dalle conseguenze del maltempo, con anche diverse realtà produttive danneggiate dall’esondazione del Carrione.“E’ l’ora di finirla –aggiunge- con il blocco degli investimenti sulla sicurezza a causa del Patto di stabilità italiano e del Fiscal compact europeo.

Bruxelles non ci può chiedere di continuare a morire per il ‘rigore’ di bilancio. Non si può andare sott’acqua, contare morti e danni per milioni di euro ogni volta che piove.”“Ormai, a causa dei mutamenti climatici, la pioggia è questa –prosegue Cerza- dobbiamo abituarci e prendere contromisure. E se il tempo è eccezionale la risposta deve essere eccezionale.

Serve da subito un piano straordinario di messa in sicurezza, come anche che il Governatore Rossi ha detto più volte: è arrivata l’ora che tutta la Toscana faccia sentire forte questa richiesta al Governo e all’Europa.”

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