Emergenza neve: maggiori criticità in provincia di Arezzo e Grosseto

Situazione sotto controllo in Amiata, Valdichiana e Val d'Orcia. Minori rubano gasolio da un camion dei soccorsi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2012 13:37
Emergenza neve: maggiori criticità in provincia di Arezzo e Grosseto

FIRENZE– Sono in provincia di Arezzo e in provincia di Grosseto le situazioni più critiche dopo le nevicate degli ultimi due giorni. La situazione, dopo che ha messo di nevicare, risulta in miglioramento ma resta difficile per la quantità di neve caduta, che a causa del vento ha prodotto accumuli che hanno raggiunto anche i 3 metri. In provincia di Arezzo i comuni di Sestino e Badia Tedalda continuano ad essere immersi nella neve che in cumuli ha raggiunto e superato i 2 metri di altezza.

Le squadre di soccorritori hanno dovuto creare varchi per permettere agli abitanti di uscire dalle case, nella notte è crollato il tetto di una stalla a Badia Tedalda e sono morti 30 cavalli di razza. Situazione difficile anche in Casentino, sopratutto nella zona esposta ad est, in particolare in Valle Santa. Nel grossetano permangono difficili le condizioni di Castellazzara, dove nella notte è arrivata la squadra di soccorso inviata da Bolzano, e di Pitigliano e Sorano, dove sono in arrivo gli uomini del Savoia cavalleria, di stanza a Grosseto.

Anche in queste zone la neve supera generalmente il metro di altezza e raggiunge in cumuli i 2- 3 metri. La sala operativa della Regione Toscana, che coordina le sale operative provinciali, tiene constanetemete sotto monitoraggio l’intera regione ed effettua collegamenti in viedoconferenza con la Protezione Civile nazionale. Ecco la situazione in Toscana secondo il quadro risultante alla sala operativa della Regione Toscana:

Arezzo Le nevicate registrate anche nella scorsa notte in Casentino e Valtiberina hanno prodotto ulteriori spessori rispetto alle precedenti abbondanti nevicate dei giorni scorsi. E’ tutt’ora attiva l’ordinanza del Prefetto di Arezzo nella E45 tratto aretino, che vieta la circolazione dei mezzi pesanti di massa complessiva superiore alle 7,5 t, con esclusione di quelli per emergenza. Codice rosso nella superstrada E45 lungo il tratto tra Sansepolcro sud e il confine regionale. SR 258 Marecchia – chiusa dal km 9+000 al 17+000, il transito nella restante parte è con catene montate o pneumatici da neve. SR 71 Passo dei Mandrioli – aperto fino al passo al km 197+000 (transito con catene montate o pneumatici da neve), chiuso nel tratto di competenza della provincia Forlì-Cesena. Tutti i restanti passi della provincia di Arezzo risultano aperti, il transito è consentito con pneumatici da neve o catene montate.

Tutte le strade provinciali risultano transitabili. Continua l’operatività dei mezzi della Provincia e dei Comuni che intervengono sulle viabilità per la spalatura neve e formazioni di ghiaccio. Durante la notte nel comune di Badia Tedalda crollato il tetto di una stalla con cavalli di razza araba, sono deceduti 30 esemplari. Il soccorso tecnico urgente è stato gestito dal 115. Due pale meccaniche sono state inviate dal Genio Militare. Sia a Badia Tedalda che a Sestino sono attivi numerosi volontari della Protezione Civile ed è stata attivata una postazione dei VVF del Comando provinciale di Arezzo, in aggiunta ai comandi dei Carabinieri già presenti sul territorio.

Permangono tuttavia difficoltà di accesso su strade vicinali e case sparse sia nel comune di Badia tedalda che in quello di Sestino. Un famiglia isolata in loc. Antiata; il comune sta intervenendo con l’ausilio dei mezzi del Servizio Viabilità della Provincia di Arezzo. Comune di Chiusi della Verna – In Vallesanta, il centro intercomunale del Casentino sta intervenendo per migliorare la viabilità di accesso ad alcune frazioni. Comune di Sansepolcro: loc. Paradiso, abitazione isolata, il Comune sta intervenendo.

Comune di Pieve Santo Stefano: loc. Cà del Gobbo e Felcina, sta intervenendo il Servizio Viabilità della Provincia di Arezzo; Grosseto Nella notte è arrivata a Castellazzara la squadra di specialisti provenienti da Bolzano dotata di 8 mezzi operativi con personale atesino. La squadra è diventata operativa in mattinata dopo riunioni del Presidente della Provincia, del Prefetto e dei sindaci interessati: Castell’Azzara, Sorano, Pitigliano. Risultano chiuse: S.P. 77 CONVENTO; S.P.

107 PESCINA da Pescina a S.P. 37; S.P. 35 VETTA da Bagnolo a bivio Quaranta; S.P. 119 CELLENA-SELVENA (aperta fino Ponte Fiora-Cellena); S.P. 22 SOVANA da Pian di Madonna a Elmo; S.R. 74 MAREMMA da Pitigliano a la Rotta; S.P. 69 BARCATOIO; S.P. 13 ONANO; S.P. 89 PERUZZO; S.P. 34 SELVENA chiusa il tratto Sovana-Elmo; S.P. 97 SAN VALENTINO. Isola del Giglio Grazie al lavoro di cittadini volontari si è provveduto a mettere in sicurezza il selciato, garantendo il passaggio pedonale all’interno della cinta muraria di Giglio Castello, dove vivono molte persone anziane.

Sull’isola sono giunti i mezzi spazzaneve e spargisale della Provincia di Grosseto, grazie ai quali si è potuto ripristinare il regolare traffico dei mezzi sulle strade principali del comune, garantendo a tutti un regolare svolgimento delle normali attività quotidiane. I collegamenti marittimi con Porto S. Stefano sono attivi. Amiata Grossetano La viabilità comunale e vicinale risulta in molte zone interrotta, sono ancora isolate diverse frazioni e case sparse di tutti gli otto comuni, il personale dei comuni con i relativi mezzi stanno operando sulle situazioni più critiche. Nei comuni di Magliano in Toscana, Castiglione della Pescaia, Grosseto continuano le operazione di spargimento sale e asportazione del ghiaccio nelle strade comunali, nei centri abitati e nelle frazioni. Firenze In mattinata deboli precipitazioni nevose nella zona empolese in particolare nel Comune di Montespertoli.

Le strade, sia comunali che provinciali, percorribili senza particolari criticità. Più difficile la situazione sulla dorsale appenninica e nei fondovvale dei versanti orientali dell’appennino con il transito sui passi appenninici possibile solo con catene o pneumatici da neve. In alcuni casi le strade sono ridotte ad una sola corsia quindi il transito è strettamente consigliato solo ai mezzi leggeri. Permane il provvedimento del Prefetto per limitare la circolazione dei mezzi con massa superiore alle 7,5t sul raccordo Autostradale Firenze-Siena,sulla S.G.C.

Fi-Pi-Li e in Autostrada nel tratto appenninico.La Provincia di Firenze ha vietato il transito ai mezzi con massa superiore alle 3,5t nei tratti appenninici della SR65 della Futa,della SR302 Brisighellese-Ravennate,della SP503 del Giogo,della SP556 Londa-Stia e della SP39 di Panna. La SP74 Marradi-S.Benedetto è stata chiusa dal km 10 al confine regionale per neve. La circolazione sui passi appenninici è consentita solo con pneumatici da neve o catene montate. Marradi: nelle fraz. di Gamberaldi e Lutirano sono in azione i mezzi con turbina.

Nel pomeriggio di ieri è stato effettuato un intervento da parte dei VVF per fornitura foraggio ad una stalla con 40 capi. Firenzuola: sono segnalate numerose situazioni di difficoltà nel raggiugimento delle seguenti frazioni: Casette di Tiara, Bruscoli, La Badia, Le Valli, Pietramala, I Monti, Visignano, Montalbano, Casanova, Moscheta, Castelvecchio, Peglio e Poggio al Tiglio. Palazzuolo sul Senio: problematiche all’interno dell’abitato per rimuovere le ingenti quantità di neve. Operativa la turbina iviata dalla Provincia.

Isolate le Fraz. di Lozzole con 4 nuclei familiari e I Monti con 3 nuclei familiari. Barberino del Mugello: intervento su Fraz. S.Lucia per tre famiglie rimaste senz’acqua. San Godenzo 3 abitati isolati loc. Vacchiella, Eremo Santa Maria e la Greta causa accumuli di neve di oltre 2 metri per vento. Il personale del comune e’ in contatto con i cittadini isolati che non hanno lasciato le abitazioni per non abbandonare il bestiame. Le turbine arrivate da Trento stanno lavorando: SR302 allargato il tratto da Maragliano a Filetto, liberati gli accessi per le località Campigno, Farfareta, Maglia Becco, sgomberate strade nel Comuni di Marradi.

Una turbina è in arrivo a Firenzuola e a Palazzuolo e quella di Marradi lavora in zona Lutirano. Sulle viabilità aperte dalle turbine stanno operando i volontari per le aperture degli accessi alle abitazioni. Pistoia A causa del congelamento delle tubazioni, in alcune aree della Montagna Pistoiese continua la fornitura dell’acqua attraverso autobotti. Comune di Sambuca Pistoiese: è in corso il ripristino di viabilità non comunali isolate: Case Sarti (71 persone della Comunità Elfica) e Pianezzi (9 persone). Prato Criticità per neve e ghiaccio : Comune di Vernio e Cantagallo Loc.

Montepiano / Risubbiani, Cavarzano e Migliana manca acqua potabile per problemi di congelamento tubature. L’Associazione degli Autieri di Prato provvede alla fornitura di acqua in queste località, mentre . mezzi spalaneve e spargisale sono in azione sulle strade dell’Appennino tosco emiliano, che restano percorribili con catene. Comune di Carmignano Loc Spazzavento manca acqua potabile per problemi di congelamento tubature. Livorno Durante la nottata si sono verificate leggere nevicate su tutto il territorio provinciale continentale.Tutte le strade di viabilità provinciale sono percorribili, le uniche criticità da segnalare sono la sp16 viale di Bolgheri nella parte finale per formazione di ghiaccio e neve, sp10 Traversa livornese per neve e ghiaccio , la sp5b Fociarelle per formazione di ghiaccio, sp5 ga Valle Benedetta a Colognole per ghiaccio, Sp11 del Vaiolo per ghiaccio, sp9 dal castellaccio a Quercianella. A Sassetta problemi sulla viabilità sp16 Accattapane problemi di formazione di ghiaccio; si è verificata anche la rottura di una tubazione dell’acqua su cui si è intervenuti.

Su tutte le strade pronto intervento di operai e mezzi della Provincia e dei comuni limitrofi. Siena Nel centro storico di Sarteano, nella notte ha ceduto il tetto di una abitazione. Sono intervenuti i Vigili del fuoco che non hanno dchiarato inagibile l’immobile e non si è quindi reso necessario provvedere all’evacuazione dei residenti. Sono comunque necessari interventi finalizzati ad evitare aggravamenti della situazione che saranno approntati nell’immediato. Centri abitati: disagiati per neve San Casciano Bagni, Cetona, Sarteano, San Quirico, Radicofani, Abbadia San Salvatore, Pienza, Montepulciano.

Numerose case sparse nel territorio aperto dei comuni sopra detti sono mal raggiungibili a causa di neve alta anche portata dal vento che talora ha creato veri e propri muri di neve e ghiaccio. Chiuse le strade: S.P. 146 tratto Pienza/San Quirico; S.P. 321 tra Celle sul Rigo e San Casciano Bagni; S.P.18 tra Km 0+600 AL KM 8; s.p. 323 DA kM 5 AL KM 8 Sono a lavoro 150 operai dell’Amministrazione Provinciale e imprese private con n.60 autocarri attrezzati con sgombraneve e spargisale, 25 trattori sgombraneve, 8 motograder.; circa 250 operai dipendenti fra Comuni e Unione Comuni Val di chiana, n.70 volontari, 60 mezzi spala neve dei comuni, 100 mezzi vari Comuni, 40 mezzi dei Volontari. Zona Amiata 83 operai dei Comuni con 55 mezzi spala neve e spargi sale e 95 Volontari della Pubbl.Ass.

e Misericordia della zona. All’opera anche 2 Fresaneve inviate da Trento su indicazione della Regione Toscana. Dalla notte scorsa sono in azione in Amiata e in Valdichiana anche le due frese arrivate dal Trentino Alto Adige, grazie alla collaborazione fra la sala operativa di Protezione civile della Provincia di Siena e la Sala operativa della Protezione civile regionale. I due macchinari sono andati a rafforzare l'intervento dei mezzi sgombraneve della Provincia - già potenziati nella mattina di ieri, sabato 11 febbraio con lo spostamento di macchinari dalla zona nord alla zona sud - e dei Comuni, per far fronte all'eccezionale nevicata che ha imbiancato la parte centromeridionale del territorio senese.

L'intervento straordinario ha permesso di liberare quasi tutte le strade provinciali nelle zone critiche, anche se viene raccomandata massima prudenza e cautela, visto il perdurare di temperature basse e il conseguente rischio legato alla presenza di ghiaccio. L'allerta diffusa dalla Regione Toscana è valida fino a martedì 14 febbraio. Prosegue, inoltre, senza sosta la preziosa collaborazione del volontariato, che vede all'opera nelle zone più colpite decine di volontari delle associazioni locali attivati dalla Provincia di Siena; oltre 50 arrivati dal resto della provincia e distribuiti fra Amiata e Valdichiana e 40 persone messe a disposizione dalla Sala operativa della Protezione civile regionale su richiesta della sala operativa della Provincia di Siena.

Questi ultimi sono stati indirizzati, soprattutto, a Pienza, Monticchiello, Abbadia San Salvatore e Castiglione d'Orcia. A loro, poi, si sono uniti anche numerosi cittadini, in tutti i Comuni interessati dall'emergenza, per liberare strade e marciapiedi dalla neve.

La polizia li ha sorpresi a rubare carburante da un camion dei servizi ambientali in sosta per l’emergenza neve in viale Piombino. La scorsa notte a Firenze sono così finiti nei guai 5 ragazzi minorenni (tutti toscani, di età compresa tra i 15 e 17 anni).

Poco prima della mezzanotte le volanti hanno notato due persone vestite con abiti scuri (travisate con cappellino di lana e sciarpa), ferme in strada tra via della Casella e viale Piombino, circostanza alquanto sospetta in considerazione dell’orario e delle rigide condizioni climatiche. Alla vista della pattuglia, i due hanno subito cercato di dileguarsi e poco lontano gli agenti hanno notato altri tre giovani intenti a travasare gasolio in una tanica - con la cosiddetta tecnica dei “vasi comunicanti”- dal serbatoio di un mezzo in sosta.

Scoperti, i ragazzi si sono subito dati alla fuga abbandonando a terra tubi e altri utensili. Una fuga vana: percorsi pochi passi, si sono trovati la strada sbarrata da un’altra “pantera”. Sul luogo del furto, i poliziotti hanno constatato che dal serbatoio del camion è stato asportato gasolio riversato in 4 taniche della capienza di 25/30 litri. Recuperata la refurtiva, i cinque minori, colti nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso, sono stati accompagnati in Questura e successivamente affidati ai rispettivi genitori.

Durante la notte la volante ha inoltre sottoposto a fermo per identificazione e denunciato due cittadini peruviani (di 24 e 41 anni). La polizia li ha rintracciati in piazza Puccini mentre stava intervenendo per una segnalazione al 113 di un individuo di origini sudamericane che girava in strada con una pistola nei pantaloni. Durante il controllo, da sotto il sedile dell’auto di uno dei fermati (quello più grande), è saltata fuori una pistola giocattolo per bambini. La bravata ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine: i due stranieri, privi di documenti, sono stati denunciati per le violazioni degli obblighi sul soggiorno.

Nei confronti del più giovane, in Italia irregolare, la Questura ha avviato le procedure di espulsione dal territorio nazionale.

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