Arte ed ecologia: all’Orto Botanico un capodoglio di tetrapak lancia l’allarme sull’inquinamento

Iniziativa del Sistema Museale dell’Ateneo Fiorentino, in collaborazione con l'associazione CUT | Circuito Urbano Temporaneo, con il sostegno di Fondazione CR Firenze e Gruppo Hera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 luglio 2019 07:57
Arte ed ecologia: all’Orto Botanico un capodoglio di tetrapak lancia l’allarme sull’inquinamento

Sarà costruito con 2.220 cartoni usati di Tetrapak e lancerà il suo grido di allarme per l’inquinamento da plastica sofferto dai nostri mari. E’Il Capodoglio Giovanni di Edoardo Malagigi, installazione artistica che riprodurrà a grandezza naturale un cetaceo della lunghezza di 12 metri e sarà esposto per un mese, dal 6 settembre al 6 ottobre, all’Orto Botanico dell’Università di Firenze (via Pier Antonio Micheli, 3).

L’opera, un forte segnale di denuncia e sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente, rappresenta un capodoglio che vive realmente nel Santuario Pelagos, area marina protetta nel Mar Mediterraneo settentrionale. Giovanni è stato individuato per la prima volta nel 2016 dall'Istituto di ricerca Tethys e questa estate “uscirà” dal suo habitat per condividere con il grande pubblico la fragilità della sua esistenza, messa a rischio dall'attività antropica nei mari e dal grande problema dei rifiuti di plastica. Per la sua realizzazione sono stati recuperati, grazie al contributo del Gruppo Hera, 2.220 cartoni di Tetrapak usati, dai quali sono stati ricavati circa 4.500 elementi da assemblare per ricostruire la superficie esterna dell'animale.

Realizzato in collaborazione con l'associazione Circuito Urbano Temporaneo, Il Capodoglio Giovanni è un progetto a cura di Valeria D'Ambrosio e Stefania Rinaldi che si pone come fase conclusiva di Whale HUB, progetto di audience development e new media strategies sviluppato per il Museo di Geologia e Paleontologia del Sistema Museale dell’Università di Firenze, vincitore del bando Valore Museo promosso da Fondazione CR Firenze. Whale HUB ha cercato di avvicinare nuovi pubblici alla conoscenza scientifica veicolata attraverso l’arte contemporanea attivando strategie di partecipazione attiva del pubblico che hanno coinvolto artisti e giovani creativi.

Venerdì 6 settembre, giorno dell’inaugurazione dell'installazione, nell’Aula Magna dell’Università (ore 17 - piazza San Marco, 4) Sabina Airoldi, biologa marina e direttrice dei programmi di ricerca di Tethys, racconterà la storia di Giovanni, mentre Adrian Fartade e Willy Guasty, youtuber e divulgatori scientifici, tratteranno tematiche legate all'evoluzione delle specie e degli ecosistemi marini. Alle ore 19 all’Orto Botanico (via Pier Antonio Micheli, 3) un duo musicale di studenti Unifi, i Robin’s Suit, si esibiranno in un concerto acustico folk-rock con un repertorio internazionale focalizzato sul tema del mare.

Dopo il periodo di esposizione all’Orto Botanico, Il Capodoglio Giovanni si sposterà a Rimini per partecipare a Ecomondo, la fiera per l'innovazione industriale e tecnologica dell'economia circolare, per continuare a condividere il suo messaggio a favore dell’ambiente.

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