Essere Adriano Celentano: la storia di un sosia venerdì 4 luglio a Montecastello (Pontedera)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2008 13:48
Essere Adriano Celentano: la storia di un sosia venerdì 4 luglio a Montecastello (Pontedera)

“Essere Adriano Celentano”, ovvero la storia di un sosia è lo spettacolo novità che va in scena per il festival di cene e teatro “Utopia del Buongusto”, in programma venerdì 4 luglio alle ore 21,30 nella piazzetta della Chiesa di Montecastello (Pontedera – Pisa). Con Alessandro D’Alessandro, drammaturgia e regia di Marco Leone, assistenza tecnica audio e video di Mamo Gionti. Alle 20,00 cena presso l’Osteria Alpaca. Informazioni 0587-608533 320-3667354. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) € 7,00.

Cena e ingresso allo spettacolo (più sorpresa gastronomica): €17,00. A fine serata ci sarà il racconto della mezzanotte. Cinque minuti di poesia accompagnati da bevande e dolci. Da non perdere una visita alla piazzetta della chiesa, uno dei luoghi più romantici di Utopia, con il campanile ristrutturato.
Lo spettacolo
La fantastica e vera storia di Alessandro Rosteni, in arte Alessandro D’Alessandro, di mestiere faceva il sosia, il sosia di Adriano Celentano, ma venne il giorno in cui non gli assomigliò più.

Per tutta la prima parte dello spettacolo quest’uomo ci introduce nel suo vissuto e ci racconta com’è che qualcuno sceglie di nascondersi per tutta la vita dietro l’immagine di qualcun altro. La seconda parte, invece, è un viaggio surreale tra internet, le strategie per il furto d’identità e la chirurgia plastica attraverso contributi filmati e candid camera che ci introducono nel mondo delle cliniche e della chirurgia estetica. Una storia vera, ma di quelle che la realtà supera la fantasia, si intreccia a visioni allucinate per dar vita ad un racconto che lascia sospesi tra il riso e lo stupore, stupore che si prova scoprendo uno spaccato insospettato e doloroso del nostro Paese.

Una produzione Artimbanco Teatro, Armunia, Provincia di Livorno, Regione Toscana, Teatri Insieme. Novità, tornano i libri, grazie alla nuova collaborazione con il Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti). Ad ogni spettacolo saranno presentati ben cento titoli sostenuti da Cospe e da chi, agli esordi della rassegna, con l’attività di “Pulmilibro” era stato compagno di viaggio del festival. Utopia del Buongusto è una iniziativa finanziata con il contributo della Provincia di Pisa, della Regione Toscana e dei Comuni in apertura di programma, con il sostegno di Apt Pisa e Consorzio Turistico Volterra Valdicecina.

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