Protocollo di Kyoto: il 16 febbraio, anniversario, abbassate di due gradi il riscaldamento degli edifici pubblici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 febbraio 2007 15:35
Protocollo di Kyoto: il 16 febbraio, anniversario, abbassate di due gradi il riscaldamento degli edifici pubblici

Firenze, 1 Febbraio 2007- Il Consiglio regionale della Toscana, ha approvato, con il voto contrario di Forza Italia, unna mozione che chiede alla Giunta Regionale e al Presidente del Consiglio Regionale di aderire all’iniziativa “M’illumino di meno”, la giornata internazionale del risparmio energetico, lanciata dalla celebre trasmissione radiofonica “Caterpillar “. La manifestazione “ha l’intento di dimostrare come il risparmio energetico sia una possibilità concreta e reale cui attingere per superare i problemi energetici che assillano il nostro paese e gran parte delle nazioni del pianeta”.

L’invito rivolto è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 16 febbraio 2007 alle ore 18. Nelle due precedenti edizioni di “M’illumino di meno” centinaia di migliaia di persone sono state impegnate in una coinvolgente gara etica di buone pratiche ambientali e nello scorso anno si risparmiò, nella sola ora e mezza di durata della trasmissione, l’equivalente del consumo medio quotidiano di una regione come l’Umbria.

Legambiente ha già aderito alla campagna della trasmissione Caterpillar di Radio 2 “M’illumino di meno” che invita gli italiani a spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 16 febbraio alle ore 18.00 e, per tutta la settimana dal 12 al 18 febbraio, si mobiliterà per “aiutare” il Pianeta con la campagna “Settimana Amica del Clima”.

Legambiente Toscana propone inoltre, per il 16 febbraio, alla Regione Toscana, alle Province, alle città capoluogo e agli altri enti locali della nostra regione, di abbassare di due gradi il riscaldamento degli edifici pubblici.
L'avanzante effetto serra, i conseguenti cambiamenti climatici e catastrofi ambientali sono problemi che riguardano tutto il pianeta e che affondano le proprie radici nel locale. La parola d'ordine è spronare tutti i cittadini a modificare le proprie abitudini quotidiane e ad abbandonare la cultura dello spreco energetico.

Ma anche le istituzioni, oltre a predisporre misure strutturali nei confronti delle problematiche energetiche e climatiche, devono attivarsi per ridurre il consumo energetico. Quella proposta da Legambiente Toscana è un’iniziativa simbolica per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi del risparmio energetico e per spronare la pubblica amministrazione ad agire concretamente in questa direzione.

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