Firenze: le buche, la mancanza di parcheggi e le multe sono i problemi più grandi per chi tutte le mattine si reca al lavoro con lo scooter

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 maggio 2006 16:14
Firenze: le buche, la mancanza di parcheggi e le multe sono i problemi più grandi per chi tutte le mattine si reca al lavoro con lo scooter

E' quanto emerge da un indagine effettuata dal "Partito dei Motorini-Simis" e dal "Comitato Tranvia Sostenibile" per iniziativa di Jacopo Bianchi, consigliere di Forza Italia e presidente del "Partito dei Motorini-Simis" e Simone Billi, consigliere al Quartiere 4.
«L'indagine di quest'anno - spiegano Bianchi e Billi - ha riguardato un campione di 2.500 persone, tutte scelte fra le migliaia che avevano firmato le nostre petizioni e che abitano in Firenze e provincia. Il 37% degli intervistati denuncia la presenza pericolosissime buche sul territorio fiorentino contro il 19% rilevato nell'indagine dello scorso anno da qui si comprende quanto siano stati inutili e fallimentari gli interventi 'dell'Ufficio delle Piccole cose' dell'Assessore Graziano Cioni.

Il 30% lamenta la mancanza di parcheggi mentre il 29% denuncia un atteggiamento troppo repressivo con l'arma delle multe da parte dell'Amministrazione comunale».
«Con l'indagine rispetto agli anni 2004 e 2005 si rilevano dalle risposte dei cittadini una sfiducia sempre maggiore alla politica attuata dalla Giunta Domenici sulla mobilità; se è vero che è aumentata l'insoddisfazione dello scooterista a causa delle difficoltà che incontra nel recarsi tutte le mattine a lavoro con il proprio motorino, dall'altra non trova certamente una valida alternativa nel servizio di trasporto pubblico: infatti ben l'84% non abbandonerebbe il suo scooter per utilizzare un autobus seppur gratuito ( contro l'80% dell'indagine dello scorso anno).

Tra le varie domande che sono state poste stavolta ve ne è una anche sull'uso della bicicletta; "Quali problemi ha riscontrato utilizzando la bicicletta ?" Le risposte sono state (buche 26%, mancanza di rastrelliere sicure 29%, piste ciclabili insufficienti 23%) Anche da queste risposte si rileva sempre di più che nonostante che il sindaco Domenici si sia presentato agli elettori, durante l'ultima campagna elettorale delle Amministrative, ritratto su un manifesto in sella ad una bici, non corrisponde alla politica attuata sul territorio." Anche questo anno i cittadini criticano fortemente la tramvia; infatti nonostante sia ancora in costruzione, alla domanda "pensa che le sarà utile la tranvia?" l'89% dice no ( contro l'86% del 2005 e l'81% del 2004) mentre è favorevole il 2%, e risultavano favorevoli invece il 5% degli intervistati dell'anno 2005 e il 7% dell'anno 2004).
"Questa è l'ennesima dimostrazione - commentano il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi e il consigliere del quartiere 4 Simone Billi - come i cittadini non trovino nella politica della Giunta di sinistra Domenici un riscontro reale in relazione alle promesse sostenute in campagna elettorale, per esempio sul tema della sicurezza stradale il Sindaco Domenici, proprio vicino alle ultime elezioni nazionali, mise a disposizione un ulteriore milione di euro per il miglioramento del manto stradale, oltre a quelli già previsti per legge, ma oggi sappiamo che questi soldi non sono stati ancora spesi e, purtroppo, visto il forte peggioramento, non basteranno per migliorare fattivamente lo stato delle nostre strade.»

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