"Firenze in campo": calcio, storia e solidarietà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 maggio 2002 17:57

Riscoprire le antiche tradizioni medievali di Firenze, ma anche scendere in campo per la solidarietà. È questo lo spirito che animerà il triangolare "Firenze in campo" che si giocherà domenica 26 maggio alle ore 18 allo stadio "Artemio Franchi". La manifestazione è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport Eugenio Giani. "Per il secondo anno - ha detto l'assessore Giani - presentiamo questa iniziativa che ha un duplice scopo: suscitare curiosità a livello diffuso per riscoprire un periodo storico importante per la nostra città e fare della solidarietà.

Rispetto all'edizione 2001 vogliamo valorizzare le iniziative che hanno funzionato e correggere quelle che sono andate meno bene. E in questa operazione culturale, la partita di calcio di domenica rappresenta il primo evento". A proposito della partita, l'assessore Giani intende lanciare un messaggio: "Questa partita non è contro qualcuno, ma per qualcosa". Il riferimento va a presunte voci secondo le quali durante la partita verrebbe nuovamente inscenata una protesta contro Cecchi Gori. A sfidarsi per una nobile causa (l'intero incasso sarà devoluto a quattro progetti a scopo benefico) saranno le squadre dei Guelfi, Ghibellini e dei Maledetti Toscani.

Selezioni formate da personaggi del mondo dello sport, del cinema e dello spettacolo. La cornice della manifestazione sarà in pieno stile medievale. Già, perché dalle 15,00 in poi, (sempre dentro lo stadio) artisti, artigiani - in rigoroso costume d'epoca - riproporranno i mestieri che animavano le strade di Firenze nel 1200. Il vasaio, il cestaio, l'alchimista, l'armiere. Sono alcuni degli artigiani che sarà possibile ammirare mentre lavorano (fino alle ore 23,00). Ognuno di loro sarà attrezzato di banco di lavoro e svelerà i segreti delle antiche lavorazioni, che sono state tramandate di padre in figlio, arrivano inalterate delle proprie caratteristiche fino ai giorni nostri.

Di grande fascino la realizzazione di un'armatura. Fino alle 16,30 e dalle 20,00 in poi l'ingresso sarà libero. Alle 17,00 inizieranno le sfilate dei gruppi storici medievali, sbandieratori e danze medievali. Non mancherà la cerimonia d'investitura di un cavaliere dell'epoca, così come i duelli che animeranno il pre-partita. Tra gli altri, parteciperanno alle sfilate il gruppo "Terre di Toscana", da Abbadia San Salvatore. E poi, spazio alle coreografie realizzati dai bambini delle scuole elementari e medie.

Le tre classi che si presenteranno più numerose vinceranno i palloni firmati dai protagonisti delle giornata. Inoltre, riconoscimenti per i tre slogan più simpatici sulla solidarietà. In palio tre caschi, anch'essi firmati. Alle 18 inizierà il triangolare (tre incontri di 30 minuti) con le formazioni imbottite di personaggi che hanno contribuito a fare grande il mondo dello sport, spettacolo e del cinema. L'incasso andrà in favore di: C.U.I. Costruzione casa famiglia per disabili; Fondazione Nicclò Galli; Centro SPAZIO REALE Centro diurno per minori; Progetto per i bambini del Burkina Faso, promosso dal Lions Club Prevendite abituali.

Il costo dei biglietti è di 2 e 6 Euro. Per informazioni 055/5522770 e 055/5417263.

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