Nove minuti per evacuare il palazzo, 45 minuti per domare l'incendio e soccorrere i "feriti". Sono alcuni dei numeri dell'esercitazione anti incendio "Magnifico 2002" che questa mattina ha interessato Palazzo Vecchio. Si tratta della prima evacuazione simulata in Italia che riguarda un grande palazzo storico adibito anche a uffici pubblici ed è frutto della collaborazione del Servizio Centrale di Prevenzione e Protezione del Comune, dei servizi di prevenzione e protezione di Palazzo Vecchio e dell'Ufficio Pianificazione Emergenze del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Obiettivo della simulazione era verificare tempistiche e modalità sia dell'evacuazione del personale dipendente e dei visitatori e sia dell'intervento dei Vigili del Fuoco. Un piano d'intervento suddiviso in sette fasi e che interessa i 450 dipendenti distribuiti su nove livelli a cui si devono aggiungere gli utenti degli uffici comunali e i visitatori del museo. L'esercitazione è scattata alle 9.30 quando i vigili del fuoco hanno simulato due principi di incendio in zone del palazzo diametralmente opposte: il primo nella Sala delle Bandiere al terzo piano, il secondo nell'archivio situato al seminterrato.
Il corpo di guardia della Polizia Municipale ha dato l'allarme attivando la sirena che segnala l'evacuazione, ha avvertito i Vigili del Fuoco e il 118 e ha aperto i portoni del palazzo per facilitare l'uscita del personale. La simulazione prevedeva anche il "ferimento" di due impiegati nel seminterrato mentre una terza rimaneva bloccata al piano superiore. La sala operativa del 115 ricevuta la richiesta di soccorso ha ordinato l'invio di uomini e mezzi. Per la simulazione i veicoli dei Vigili del Fuoco sono partiti da piazza del Duomo, normalmente invece arrivano dal comando di via La Farina e dal distaccamento di Firenze Ovest impiegando rispettivamente 5 e 7 minuti.
In nove minuti il palazzo si è svuotato. Il personale ha raggiunto il punto di raccolta (individuato sotto alla statua di Cosimo dei Medici in piazza della Signoria) e nel giro di un paio di minuti sono arrivate le tre squadre dei Vigili del Fuoco dando il via all'intervento nel seminterrato e al piano alto. Oltre allo spegnimento dei focolai di incendio, i Vigili del Fuoco hanno soccorso i due "feriti" al seminterrato e hanno calato lungo la facciata principale di Palazzo Vecchio con una barella la terza persona bloccata al terzo piano.
L'intero intervento è durato 45 minuti e intorno alle 10.30 il personale è potuto rientrare negli uffici.
Il sindaco Leonardo Domenici ha assistito all'esercitazione da piazza della Signoria, dove si era riunita una vera e propria folla di dipendenti comunali e turisti, insieme all'assessore alla Protezione civile Paolo Coggiola, ai tecnici del Comune e ai vertici dei Vigili del Fuoco. "Questa prova è un fatto molto positivo - ha detto il sindaco - che, al di là dell'aspetto spettacolare, dimostra una grande e concreta efficienza da parte delle strutture che hanno organizzato e realizzato l'intervento.
Voglio ringraziare tutti i dipendenti che hanno partecipato all'esercitazione con serietà e senso di responsabilità, e naturalmente sottolineare la professionalità degli uomini dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile". "I dipendenti comunali hanno risposto bene alle procedure previste per l'evacuazione - ha aggiunto il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Domenico Riccio -. Qualcuno può essere stato vittima dell'emozione ma le esercitazioni vengono fatte anche per abituare le persone a reagire in modo meno emotivo".
