Scambi e patti di collaborazione in campo economico e culturale programmati per i prossimi anni fra la città di Firenze e la Cina. Questo in estrema sintesi il bilancio della missione fiorentina nella città gemella di Nanchino e a Pechino. La città di Firenze era invitata a partecipare alla “2000 China International Friendship Cities Conference” a Pechino, e a Nanchino per la celebrazione del XX anniversario del Gemellaggio con quella città, “ la Capitale del Sud”. La delegazione fiorentina era guidata dall’assessore all’economia Francesco Colonna e composta dai consiglieri comunali Bianca Maria Giocoli e Massimo Mattei, dal direttore della direzione Cultura Sergio De Claricini e dalla dirigente dell’ufficio esteri Francesca Morino.
“Vorrei sottolineare la squisita accoglienza che ci hanno riservato – ha detto l’assessore Colonna – a testimonianza dell’attenzione che viene dedicata ai rapporti internazionali. Spero che potremmo contraccambiare quando li riceveremo a Firenze”.
In tema culturale l’assessore Colonna ha prospettato una serie di scambi di iniziative. In particolare Firenze ospiterà la “Compagnia dei Piccoli Rossi”, composta di bambini dagli 8 ai 12 anni (acrobati, ballerini, musicisti e cantanti), che è stata già in tournée in Europa e nel mondo ma in Italia mai, la Compagnia di musica folkloristica, la Compagnia di acrobati che è composta di 100 elementi e la mostra di oggetti della dinastia Ming.
La città di Nanchino invece ospiterà mostre di Annigoni, degli Alinari e “I tesori del Rinascimento”.
Per quanto riguarda l’aspetto economico sono stati presi contatti fra l’Associazione degli Imprenditori del Comune di Nanchino e l’Associazione Industriali di Firenze. Il rappresentante della Assindustria fiorentina Gian Filippo Fontana ha potuto gettare le basi per un protocollo di collaborazione fattiva Firenze-Nanchino, in vari campi di attività che presentano interesse comune.
Durante la visita l’assessore Colonna ha anche consegnato al sindaco di Nanchino la lettera del consiglio comunale di Firenze nella quale si chiede una moratoria per la pena di morte in tutti i paesi del mondo.
