Volley: Scandicci fa poker, Firenze prende 1 punto

Redazione Nove da Firenze

Poker per la Savino Del Bene Volley, che conquista la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche del Pala BigMat e, più in generale, il quarto successo consecutivo! In una serata cominciata in salita, con un primo set perso di un soffio (23-25), le ragazze di coach Gaspari hanno svoltato la partita dal secondo parziale, grazie ad un servizio più incisivo (5 ace nel set) e maggiore efficacia in attacco, chiudendo per 25-11. Nei successivi due set, prova ad allungare la UYBA in avvio, ma è sempre la compagine toscana a imporre alla distanza il proprio ritmo, trascinata da Weitzel (MVP) e dalla statunitense Franklin, e capace di sigillare l’incontro in quattro set.

Per le padrone di casa, ennesima prova da Top Scorer per Antropova (21), ottimamente supportata da Franklin (17) e Weitzel (16 con 5 ace). Nelle fila della UYBA, è l’opposta azzurra Obossa la miglior realizzatrice (14), seguita dalle schiacciatrici Parra (10) e Gennari (8). Come anticipato, la Savino Del Bene Volley ha servito con grande efficacia (9-6 il computo degli ace) e murato con precisione (12-5). A livello statistico, Ognjenovic e compagne hanno ricevuto con numeri maggiori (58%-44%) e attaccato complessivamente meglio (45%-33%).

Archiviato il terzo turno infrasettimanale consecutivo della stagione con una nuova vittoria, la Savino Del Bene Volley si concentrerà da domani sul big-match di domenica 2 novembre alle ore 16:00 contro la Igor Gorgonzola Novara. 

La cronaca Per il turno infrasettimanale valevole per la sesta giornata di andata, la Savino Del Bene Volley scende in campo con Ognjenovic in regia e Antropova come opposta, le schiacciatrici Bosetti e Franklin con al centro il duo Weitzel-Graziani. Il libero è Brenda Castillo. La Eurotek Laica Busto Arsizio di coach Barbolini propone nel suo starting six la diagonale Seki-Obossa, in zona 4 Gennari e Parra mentre al centro la coppia Eckl e Van Avermaet. Il libero è la classe ‘02 Pelloni.

1° Set  Squadre appaiate in avvio, con la Eurotek Laica che si giova di alcuni errori delle scandiccesi (8-8). Volano le farfalle nella parte centrale del set con Parra e Gennari (12-15), ma il riaggancio è immediato sul turno al servizio di Maja (15-15). L’inserimento della coppia Skinner-Traballi permette l’allungo alla Savino Del Bene Volley (21-19) che è però costretta a giocare punto a punto sul finale di set (22-22). L’ace di Obossa segna il doppio set-point biancorosso, capitalizzato dalla capitana Van Avermaet (23-25). 

2° Set Nel secondo parziale cambiano marcia le padrone di casa, subito in vantaggio 8-5. Antropova dalla linea dei 9 metri propizia l’allungo delle toscane (13-8), in totale controllo grazie all’efficacia del suo muro-difesa (17-10). Il servizio di Weitzel spezza definitivamente il set (quattro ace per la centrale teutonica nel parziale), sigillato sul muro di Franklin (25-11). 

3° Set Confermata nel nuovo parziale Nwakalor per Graziani. Rientra in campo con un altro piglio la UYBA, in allungo con Gennari (5-7). Dopo il time-out, recupera terreno la squadra di coach Gaspari, impattando e sorpassando con Weitzel e Franklin sugli scudi (12-9). Il muro della centrale tedesca vale il +4 per le toscane (16-12), avanti sul finale di set grazie al buon ingresso di Bechis e Ruddins (21-16). L’errore di Obossa regala otto set-point a Maja e compagne, che inchiodano sull’ennesimo muro di Franklin (25-16).

4° Set Prova la partenza sprint la UYBA con Torcolacci, ma pronta è la reazione delle biancoblù trascinate dalle sue centrali (9-8). È nella parte centrale di set che la Savino Del Bene Volley riesce concretamente ad allungare, sospinta da Bosetti (17-12). Le padrone di casa volano agilmente a +7 con Antropova (21-14), ipotecando la vittoria piena. Prova ad accorciare la UYBA sul finale grazie agli ingressi di Battista e Metwally, ma è Ruddins a mettere la parola fine al match (25-20).

Coach Gaspari post-partita: “Sapevamo che era una gara ostica, perché Busto ha delle qualità che a volte possono innervosirci. Dispiace per il primo set, perché, a differenza di tante altre volte, siamo stati punto a punto. Abbiamo fatto 10 errori, che sono troppi: non tanto nella gestione di qualche battuta loro (hanno dei battitori molto interessanti come Obossa, Parra, la stessa Eckl e Van Avermaet), ma soprattutto sulle nostre battute non forzate, che hanno regalato delle sicurezze a loro.

C’è stata comunque una bellissima rimonta, un ottimo doppio cambio degli schiacciatori; poi ci siamo persi con due ace e un errore in battuta, e lì si rischia di pagare caro. Però, a maggior ragione, vedere una squadra matura, cosa che due settimane fa non eravamo ancora, mi rende felice, perché mi ha permesso innanzitutto di ruotare un po’, visto che stiamo giocando tanto. Non è che adesso ci sarà un periodo di respiro, ma era importante crescere come squadra. Nelle ultime due partite tutta la rosa ci ha dato una grande mano.

Era importante portare a casa tre punti contro un avversario ostico. Quindi, bene così e già da domani testa a Novara, perché per noi è una partita molto, molto importante.” 

Savino Del Bene Volley – Eurotek Laica Busto Arsizio: 3-1 (23-25,25-11,25-16,25-20) 

Savino Del Bene Volley: Traballi 1, Bechis, Skinner 2, Castillo (L1), Ruddins 4, Franklin 17, Ribechi (L2) n.e., Bosetti 8, Ognjenovic 2, Mancini n.e., Graziani 2, Nwakalor 3, Antropova 21, Weitzel 16. All.: Gaspari. 

Eurotek Laica Busto Arsizio: Battista 3, Pelloni (L1), Gennari 8, Metwally 1, Seki 1, Van Avermaet 7, Diouf 1, Schmit, Parlangeli, Obossa 14, Eckl 6, Torcolacci 2, Parra 10, Denti (L2) n.e. All. Barbolini

Arbitri: Zanussi - Mesiano

Durata: 1h 47' (29',20',23’, 26’)

Attacco Pt%: 45% - 33% 

Ricezione Pos% (Prf%): 58% (30%) - 44% (20%)

Muri Vincenti: 12 - 5

Ace: 9 - 6 

MVP: Weitzel

Spettatori: 1537

BISONTE FIRENZE

Ormai sta diventando un vizio. Per la quinta partita di fila – su sei disputate – Il Bisonte Firenze arriva a giocarsi tutto al tie break, ma per la terza consecutiva deve accontentarsi di un punto, che comunque muove ancora la classifica. Peccato perché al Palasport di Cuneo le bisontine erano riuscite a rimontare da 2-0 a 2-2 dopo un primo set perso molto male, e un secondo svanito sul filo di lana: il quinto alla fine è stato il più equilibrato, ma forse la squadra di coach Chiavegatti ha pagato la stanchezza delle tante battaglie dell’ultimo periodo, e la Honda Cuneo Granda Volley si è imposta 15-13, trascinata dalla MVP Marring (decisiva con i suoi 5 punti nel tie break) e da una immarcabile Keene (20 punti col 56% in attacco).

Ne Il Bisonte la top scorer è stata ancora una volta Knollema (26 punti nonostante un primo set con un solo attacco vincente), ma vanno sottolineate anche le prove di Acciarri (16 punti con 4 muri e 2 ace) e della quasi esordiente Zuccarelli, titolare dal secondo set in poi e capace di chiudere con 11 punti.

Coach Chiavegatti schiera Morello in palleggio, Bukilić opposto, Villani e Knollema in banda, Acciarri e Malešević al centro e Valoppi nel ruolo di libero, mentre Salvagni risponde con Signorile in regia, Diop opposto, Pritchard e Pucelj in posto quattro, Keene e Cecconello al centro e Bardaro libero.

Brutto inizio de Il Bisonte, con Pritchard che non trova opposizione in attacco e Keene che mette giù il 7-3, costringendo subito al time out Chiavegatti: la reazione non c’è, gli errori si accumulano e sull’11-5 il coach fiorentino ferma di nuovo il gioco, poi prova il doppio cambio con Zuccarelli e Agrifoglio per Morello e Bukilic e la sua squadra comincia quantomeno a tenere il cambio palla (19-13), ma improvvisamente l’attacco si blocca di nuovo, con Cuneo che piazza due murate con Cecconello e Diop (22-13) e poi chiude con un altro monster block di Cecconello (25-15).

Nel secondo set rimane in campo Zuccarelli, ma dopo un inizio più equilibrato è di nuovo Cuneo a provare il primo allungo con l’attacco di Pucelj e l’ace di Keene (8-5): Il Bisonte accorcia con il muro di Acciarri (8-7), poi impatta ancora con un muro, stavolta di Knollema (10-10), e sorpassa con l’ace di Morello (10-11), per salire addirittura sul 10-12 con l’errore di Diop. Pritchard riacchiappa subito le bisontine (13-13), Keene è immarcabile (tre punti di fila per il 16-14) e Chiavegatti spende il time out, poi la sua squadra torna di nuovo a ruggire e controsorpassa con due muri di Acciarri e Villani (16-17), e allora è Salvagni a fermare per la prima volta il gioco: sull’ace di Acciarri del 19-20 arriva il secondo time out delle gatte, che ribaltano con Pritchard (22-21), poi entra Rivero al servizio per Cecconello e Pritchard trova il muro del 23-21, con Chiavegatti che spende il tempo.

Al rientro Knollema accorcia, poi viene sostituita da Bertolino in battuta e un grande muro a uno di Zuccarelli vale la parità (23-23), ma nel momento decisivo Diop chiude uno scambio lunghissimo (24-23) e poi Pritchard mette giù l’attacco del 25-23.

La Honda continua a spingere a inizio terzo set (5-2 con Pritchard), poi la stessa americana commette un paio di errori e sul 6-7 Salvagni chiama time out: Acciarri prova l’allungo con la fast dell’8-10, Morello aggiusta una ricezione slash delle gatte per il 9-12, poi Zuccarelli mette giù il pallonetto del 9-13 e Salvagni ferma di nuovo il gioco, inserendo Martinez per Pucelj sul 10-13 e Marring per Diop sull’11-14. Villani allunga ancora col muro del 12-17, entra anche Rivero per Pritchard e poi sul 14-19 Allaoui per Signorile, ma stavolta Il Bisonte non si volta indietro, con Acciarri (5 punti nel set col 100% in attacco) che mette fast e ace per il 17-23 e Knollema che chiude col mani-out del 18-25.

Nel quarto c’è Koulisiani per Cecconello, ma Il Bisonte riesce a tenere l’inerzia e sale subito 0-4 con Acciarri e Knollema, con Salvagni che inserisce Rivero per Pucelj e poi Allaoui per Signorile sull’1-6 di Knollema: l’errore di Diop vale il 2-8, poi Cuneo si sveglia e la battuta di Koulisiani fa malissimo alle bisontine, con il 6-8 che costringe Chiavegatti al time out e la sua squadra che riparte anche grazie agli errori delle avversarie (6-11). Sull’8-12 Salvagni inserisce Marring per Pritchard, l’olandese trova il modo di accorciare sul 12-15, ma Il Bisonte difende con le unghie e con i denti il cambio palla (16-20), anche se poi Rivero trova il break del 18-20: Knollema riallunga subito col muro del 18-22, Salvagni ferma tutto ma il cambio palla di Firenze torna efficace, con Knollema (8 punti nel parziale) che mette giù il 19-24 e l’errore in battuta di Koulisiani che vale il 21-25.

Nel tie break rimangono in campo Allaoui e Marring, e il primo allungo è ospite (2-4) con l’errore di Diop, poi Knollema continua a macinare punti con diagonale stretta e pallonetto per il 3-6, ma Diop non ci sta (5-6) e Allaoui impatta col muro del 6-6: Knollema porta Firenze al cambio di campo sul 6-8 (mani-out e ace), Pucelj rimedia subito (8-8), poi Marring trova il 10-9 e Chiavegatti chiama time out. Villani ribalta (10-11), Salvagni ferma il gioco e Diop mura per il 12-11, poi Knollema firma il 13-13, ma Marring procura a Cuneo il match point (14-13) e dopo il time out di Chiavegatti è Keene a chiudere col primo tempo del 15-13.

LE PAROLE DI AGATA ZUCCARELLI – “C’è rammarico per come è finita, ma sono contenta della reazione che abbiamo avuto, perché per come si era messo il primo set sembrava che non ci credessimo più: stiamo dimostrando che ci siamo e che abbiamo voglia di vincere, secondo me nel quinto set si è sentita un po’ di stanchezza perché venivamo da quattro partite di fila al tie break, ed è un peccato perché per la rimonta che avevamo fatto ci meritavamo di tornare a casa con due punti. Fare tutte queste partite al tie break significa che fino all’ultimo vogliamo lottare e provare a vincere: dobbiamo ancora migliorare alcuni meccanismi, giochiamo qualche set sotto tono ma la voglia e la grinta non ci mancano e da domani torniamo in palestra con l’auspicio di portare a casa qualche punto in più nel prossimo match”.

HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY: Koulisiani 3, Keene 20, Atamah ne, Rivero 3, Martínez, Marring 10, Pritchard 14, Magnani (L2) ne, Allaoui 3, Bardaro (L1), Cecconello 6, Pucelj 14, Signorile, Diop 14. All. Salvagni.

IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 16, Morello 3, Valoppi (L1), Bertolino, Zuccarelli 11, Colzi ne, Villani 9, Knollema 26, Malešević 4, Bukilić, Tanase ne, Kaçmaz ne, Lapini (L2) ne, Agrifoglio 1. All. Chiavegatti.

Arbitri: Serafin – Armandola.

Parziali: 25-15, 25-23, 18-25, 21-25, 15-13.

Note – durata set: 28’, 29’, 28’, 31’, 23’; muri punto: Cuneo 15, Il Bisonte 13; ace: Cuneo 2, Il Bisonte 5.