Lido di Camaiore: sparatoria sul lungomare

Redazione Nove da Firenze

Paura sulla spiaggia di Lido di Camaiore, in Versilia per una sparatoria tra banditi e forze dell'ordine avvenuta intorno a mezzogiorno di ieri. È la scena a cui hanno assistito turisti e cittadini della località della Versilia. Due malviventi a bordo di un'auto, inseguiti dalle forze dell'ordine, hanno imboccato contromano la passeggiata. Una persona ha esploso colpi d'arma da fuoco. Un bandito arrestato, ferito un poliziotto. Terrore tra i bagnanti e i passanti in un sabato dedicato al mare.

“Il governo Renzi continua a parlare di integrazione e di ripresa: la verità è che questo paese sta diventando il Far West e se non si mettono regole chiare sulla civile convivenza dalla Versilia, come da molti altri luoghi, scapperanno tutti”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli e la portavoce provinciale del partito Marina Staccioli, commentano i fatti di criminalità accaduti oggi in provincia di Lucca. “Alfano, che tiene sotto ricatto Renzi, è in letargo - sottolineano - il governo deve intervenire con urgenza: questa zona era il fiore all’occhiello ed oggi è una giungla in mano alla criminalità.

I fatti di oggi sono una botta terribile anche all’industria turistica, che rappresenta il vero motore della zona: il governo invii subito l’esercito per le strade”. “Il problema vero è che in Italia questi delinquenti saranno già liberi quando i poliziotti saranno ancora a compilare i verbali e si dovranno pure giustificare di aver sparato in aria. E in Toscana questi criminali - concludono Donzelli e Staccioli - potrebbero anche essere premiati con fondi regionali destinati alle minoranze etniche”.