Un esperimento innovativo nel mondo del vino

Redazione Nove da Firenze

A Massa Marittima si produce vino che viene messo a maturare sott’acqua nel mare del Golfo di Follonica e sta ottenendo risultati eccellenti. Già ottenuto un riconoscimento significativo come il migliore Merlot d’Italia, premiato al concorso di Aldeno (Trento).

La tenuta La Cura si estende per venticinque ettari di vigneto nel cuore della denominazione Maremma Toscana Doc e Monteregio di Massa Marittima, situata nell'alta Maremma Toscana sulla costa tirrenica.

Le principali varietà ospitate sono Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Ansonica, Vermentino, Malvasia, Trebbiano e Chardonnay. Privilegiando un approccio ecologico per la lavorazione del suolo e delle vigne, coordinata dall'Università di Pisa.

Le prime bottiglie di vino risalgono al 1999, ma è nel 2001 che entra nel mercato il Merlot La Cura, il vino “bandiera”, capace da subito di mettersi in luce a livello nazionale tra le etichette di questa tipologia, che proprio nella costa toscana trova uno dei suoi terrori d’eccellenza. Affinato in barrique per un anno.

Un esperimento originale che sta offrendo risultati davvero di notevole interesse, anche dal punto di vista scientifico, confermato anche da esperti dell’università di Pisa.