UE: stop all’esenzione dei dazi sui mini pacchi
Giovedì gli Stati membri dell’UE hanno concordato di abolire l’esenzione dai dazi a livello comunitario sulle spedizioni di importo ridotto provenienti dai giganti del commercio elettronico al dettaglio come Temu e Shein, al fine di contrastare l’ondata di importazioni cinesi a basso costo.
“Finalmente l’Unione Europea si muove per contrastare un fenomeno che sta mettendo in ginocchio il commercio al dettaglio e le piccole e medie imprese italiane ed europee. Rimuovere l’esenzione dai dazi per i pacchi sotto i 150 euro, in arrivo soprattutto dal fast fashion cinese, significa tutelare le imprese nostrane, i consumatori e, in particolare modo, il sistema italiano del tessile e della moda che rappresenta un’eccellenza europea”.
Lo di “Finalmente l’Unione Europea si muove per contrastare un fenomeno che sta mettendo in ginocchio il commercio al dettaglio e le piccole e medie imprese italiane ed europee. Rimuovere l’esenzione dai dazi per i pacchi sotto i 150 euro, in arrivo soprattutto dal fast fashion cinese, significa tutelare le imprese nostrane, i consumatori e, in particolare modo, il sistema italiano del tessile e della moda che rappresenta un’eccellenza europea” dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Torselli, commentando il via libera del Consiglio UE all’abolizione dell’esenzione doganale per i mini pacchi.
“Solo nel 2024 sono entrati in Europa 4,6 miliardi di articoli sotto la soglia dei 150 euro, il 91% dei quali provenienti dalla Cina. L’80% dei prodotti contenuti nelle spedizioni controllate risultano non conformi agli standard UE, in violazione delle regole di concorrenza e sicurezza, mentre il 50% contiene prodotti contraffatti. È essenziale porre un limite a questa invasione di prodotti che penalizza le imprese europee che producono e vendono nel rispetto delle leggi. Lo sosteniamo da sempre quindi bene che qualcosa si muova in questa direzione”chiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Torselli, commentando il via libera del Consiglio UE all’abolizione dell’esenzione doganale per i mini pacchi.
“Solo nel 2024 sono entrati in Europa 4,6 miliardi di articoli sotto la soglia dei 150 euro, il 91% dei quali provenienti dalla Cina. L’80% dei prodotti contenuti nelle spedizioni controllate risultano non conformi agli standard UE, in violazione delle regole di concorrenza e sicurezza, mentre il 50% contiene prodotti contraffatti. È essenziale porre un limite a questa invasione di prodotti che penalizza le imprese europee che producono e vendono nel rispetto delle leggi. Lo sosteniamo da sempre quindi bene che qualcosa si muova in questa direzione”