Toscana: prelievo in deroga della tortora dal collare orientale
Una richiesta collettiva di revoca della delibera n. 624/2025 mediante mail bombing a stefania.saccardi@regione.toscana.it, ed eugenio.giani@regione.toscana.it. E' l'iniziativa che nei giorni scorsi hanno messo in atto gli animalisti toscani, con una email personale inviata per esprimere contrarietà alla decisione del 13 giugno, con la quale il Consiglio Regionale della Toscana ha autorizzato, per la stagione venatoria 2025/26, il prelievo in deroga della tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto).
I firmatari contestano il probabile abbattimento di 10.000 esemplari di tortora dal collare -specie non cacciabile nel resto d'Italia- a fronte di circa 60.000 cacciatori attivi in Toscana. La delibera adduce la deroga alla necessità di proteggere alcune colture agricole, in special modo quelle cerealicole, mentre a livello regionale vengono approvati piani di immissione di decine di migliaia di animali da allevamento, come fagiani, lepri e altre specie di interesse venatorio.