Tentato furto su un’auto in sosta: arrestato 30enne peruviano
Nella notte del 2 novembre, la Polizia di Stato di Firenze è intervenuta in via Fiume per la segnalazione di un furto in atto.
A dare l’allarme, il personale militare in servizio presso la stazione Santa Maria Novella allertato a sua volta da un passante che riferiva di aver visto un uomo tentare di forzare alcune autovetture in sosta su quella via.
Immediato l’intervento dei militari e degli operatori di polizia che, giunti sul posto, hanno sorpreso l’uomo con mezzo busto all’interno dell’abitacolo di uno dei veicoli in sosta, intento a rovistare.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo si sarebbe procurato l'accesso infrangendo uno dei finestrini dell’autovettura con un tombino.
Il 30enne, già noto per precedenti specifici, è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato e, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è già comparso per la convalida della misura precautelare.
ALTRO CASO - Nel pomeriggio del 31 ottobre, la Polizia di Stato di Firenze è intervenuta presso un negozio di via degli Orti Oricellari per la segnalazione di un furto consumato.
Giunte sul posto, le Volanti di via Zara hanno immediatamente rintracciato l’uomo di 34 anni nella limitrofa via della Scala.
A dare l’allarme, il titolare dell’attività.
Secondo le ricostruzioni effettuate finora, il soggetto, in compagnia di un’altra persona, si sarebbe introdotto all’interno dell’esercizio commerciale e, in prossimità delle casse, avrebbe prelevato un prodotto ivi esposto senza pagare.
Sorpreso e raggiunto da un addetto alla sicurezza, avrebbe rifiutato il pagamento o la riconsegna di quanto prelevato, aggredendo il dipendente che, per lo spavento, si è rifugiato, insieme al restante personale, all’interno dell’attività chiudendo l’ingresso.
Per guadagnarsi ancora la fuga, il 34enne avrebbe poi lanciato delle bottiglie in vetro contro la vetrata d’ingresso all’esercizio, danneggiandola in parte, e avrebbe prelevato dalla strada un tombino per minacciare i dipendenti.
Datosi alla fuga, è stato rintracciato dai poliziotti e trovato in possesso della refurtiva.
Tratto in arresto per rapina aggravata e denunciato a piede libero per il reato di danneggiamento, l’uomo, già noto per precedenti specifici, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, è già comparso per la convalida della misura precautelare.