TAV: più attenzione al reticolo idrico
«Il M5S Toscana non si tira indietro: la nostra posizione sui lavori della TAV è netta, e rimane quella dei mesi scorsi. Non abbiamo mai approvato questo progetto, e le criticità sono sotto gli occhi di tutti»: così Luca Rossi Romanelli, capolista alle elezioni regionali per il Movimento 5 Stelle nella Circoscrizione di Firenze 1, a seguito delle polemiche sollevate dall’Associazione Idra che lunedì aveva manifestato con un presidio in Via de'Servi il proprio dissenso in merito ai lavori legati alla TAV. «Si tratta di progetto che aveva già lasciato dubbi alla stessa segretaria dell’Autorità di bacino, Gaia Checcucci - chiosa Luca Rossi Romanelli - per questo sollecitiamo trasparenza e verifiche accurate prima di procedere ulteriormente».
Idra sarà anche domani, dalle 10 alle 13, in via de’ Servi 15, restando in confidente attesa dell’incontro tecnico richiesto all’Autorità preposta ad assicurare la difesa del suolo, il risanamento idrogeologico, la tutela della risorsa idrica.
"Ad agosto, le scuse telefoniche dell’Autorità per i ritardi accumulati, con l’impegno a ricevere finalmente l’associazione di cittadini costituitisi parte civile e ad adiuvandum nei procedimenti attivati per i disastri ambientali ed erariali TAV in Mugello e alle porte di Firenze, a Monte Morello. Lunedì scorso, in mancanza di conferme, è stata allestita una manifestazione di protesta pubblica davanti alla sua sede, in via de’ Servi 15 a Firenze. Ma ancora oggi l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale non accorda l’incontro richiesto" si legge nel comunicato dell'Associazione di volontariato Idra.